Amici, Aaron in lacrime per colpa dei compagni: “Non mi sento voluto bene”

Aaron non sta bene con gli altri allievi: “Più brutto che sentirsi solo”

Nelle ultime settimane l’allievo di Rudy Zerbi sta avendo diversi crolli emotivi. Da una parte permettono al pubblico di conoscerlo meglio, e ciò che emerge è certamente un ragazzo buono, ma allo stesso tempo quelle lacrime lasciano una scia non indifferente di dolore. E se nei giorni scorsi l’allievo di Amici 22 aveva parlato delle sue crisi di ansia, degli attacchi di panico e dei problemi di autostima, oggi durante una delle lezioni di canto con la vocal coach è saltato fuori un altro punto debole. Crollando in lacrime e riferendosi ai compagni del talent il cantante ha detto:

“Non mi sento voluto bene. Forse è una fissa mia, ce l’ho sempre avuta. Vorrei ricevere amore probabilmente. Vorrei darlo e riceverlo. Non è che mi sento solo, non mi sento voluto bene. E penso sia più brutto”.

L’allievo di Amici 22 non ha dubbi: “I miei compagni hanno capito poco o niente di me”

Dopo aver raccontato il motivo dei suoi attacchi di panico Aaron si è sfogato con la vocal coach in merito al rapporto con i compagni. E’ piuttosto strano che nonostante siano tanti mesi che i ragazzi convivono in casetta ad oggi il cantante si senta così solo tanto da piangere disperato. A tal proposito l’allievo ha detto:

“Secondo me i miei compagni hanno capito poco o niente di me. Forse alcuni, quelli che parlano di più con me”.

L’allievo ha fatto un unico nome, quello di Piccolo G, che secondo lui ha capito forse la cosa più importante, cioè quanto alla fine sia buono. La vocal coach l’ha invitato però a spiegarsi meglio con i compagni al fine di farsi capire di più.

Aaron rivela il rapporto con il padre: “Non gli dico mai che gli voglio bene”

Per fare un primo passo verso il farsi capire di più la vocal coach ha chiesto all’allievo di descriversi.

“Sono un cog**one e un po fragilino a volte, però spero di essere buono”

ha detto il cantante. Ha aggiunto poi di avere dentro tanta paura e di cercare di stare bene con tutti perché cerca l’amore di tutti. Spazio poi alla figura del papà, di cui l’allievo di Amici 22 non aveva forse mai parlato. Su di lui il cantante ha detto: “Con papà è strano, non glielo dico mai che gli voglio bene”. L’insegnante gli ha chiesto cosa vorrebbe dire oggi al padre e lui ha risposto:

“Di darmi una mano, che non sono bravo a fare le battaglie”.