Resta con me, ruolo difficile per Francesco Arca: “Girare è stato faticoso”
Francesco Arca presenta il suo nuovo personaggio
Andrà in onda domani sera, domenica 19 febbraio, la prima puntata di Resta con me, la nuova fiction di Rai1 che si preannuncia mozzafiato. In attesa del debutto l’attore protagonista si è raccontato sulle pagine del settimanale Tele Sette. Qui ha parlato della particolarità di questa fiction, ovvero il fatto di raccontare un determinato tipo di poliziotti di cui non si parla mai nelle serie tv, quelli che lavorano solo la notte. E proprio per questo l’attore ha dovuto girare prevalentemente la notte e ammette:
“E’ stato faticoso, ma meraviglioso”.
Nonostante la stanchezza per le riprese notturne l’attore è entusiasta del suo personaggio, il vicequestore Alessandro Scudieri della Squadra Mobile di Napoli. Su di lui dice:
“E’ un genio dell’investigazione che decide di ripartire dal basso, rinunciando al lavoro che gli aveva dato tante soddisfazioni, per rimediare a un errore”.
L’attore protagonista di Resta con me sulla trama della fiction: “Si passa dal dolore alla rabbia”
Grandi emozioni attendono il pubblico di Rai1 fin dalla prima puntata della nuova fiction. Un dramma infatti si abbatterà nella vita felice del vicequestore dapprima con la perdita del bambino che aspettava la moglie durante una sparatoria e poi con la decisione di quest’ultima di lasciarlo quando scoprirà le responsabilità del marito proprio nei tragici eventi. Come se non bastasse Alessandro Scudieri perderà il suo caro amico Gennaro, ex criminale pentito, e deciderà di prendersi cura del figlio dell’uomo, Diego, portandolo a casa sua. Sulla trama Francesco Arca, che ha vissuto momenti difficili, dice:
“Si passa dal dolore alla rabbia, fino ai tentativi di riconciliazione. Ciò che resta costante è la caparbietà con cui Alessandro persegue i suoi obiettivi”.
Fiction inedita per Francesco Arca: “Raccontiamo una Napoli diversa dalle altre serie tv”
Nonostante l’attore sia abituato a vestire i panni del poliziotto (lo è stato ad esempio nelle serie Rex e L’Isola di Pietro) questo ruolo per lui è diverso da tutti gli altri. Così come diversi sono anche altri aspetti. In particolare l’attore di Resta con me spiega:
“E’ una storia molto articolata che si snoda tra indagini e vita privata. Permette anche di raccontare una Napoli diversa da quella che siamo abituati a vedere nelle serie televisive”.
Stavolta infatti, prosegue l’attore, la città partenopea viene mostrata nei suoi aspetti più metropolitani, sempre eccentrica e meravigliosa, ma più focalizzata sugli aspetti notturni visto che le indagini si svolgono solo di notte.