Sanremo 2023, Marco Carrara condurrà i collegamenti per Agorà: al via lunedì

Da lunedì il conduttore di Timeline sarà inviato nella città dei fiori per Monica Giandotti

Manca una settimana esatta all’inizio del Festival di Sanremo 2023, il cui sipario si alzerà martedì prossimo, 7 febbraio, preceduto dal trasferimento nella città ligure di varie trasmissioni del daytime della Rai, come Oggi è un altro giorno e La vita in diretta, mentre tante altre seguiranno la kermesse a distanza, con collegamenti in diretta dal red carpet del Teatro Ariston e non solo: tra queste c’è Agorà, la trasmissione di Monica Giandotti in onda tutte le mattine su Rai3, che da lunedì invierà a Sanremo Marco Carrara, da anni volto fisso del programma nonché padrone di casa di Timeline, in onda la domenica mattina sempre sul terzo canale della Tv di Stato. Sarà perciò una settimana speciale per il giovane giornalista bergamasco che, eccezionalmente, lascerà lo studio Rai di Saxa Rubra nel quale conduce 6 giorni su 7 e andrà in trasferta, appunto, nella riviera ligure.

Marco Carrara a Sanremo: collegamenti in diretta e servizi registrati nella città del festival

Come riportato da TvBlog, Marco Carrara non avrà una postazione fissa in quel di Sanremo, dunque non farà collegamenti sempre dall’esterno dell’Ariston, come fanno invece gli inviati di tanti altri programmi, ma andrà in giro per la città per raccontare l’atmosfera che si vive nei giorni più attesi dell’anno, trasmettendo anche servizi registrati nelle ore in cui Agorà non è in onda. Dallo studio di Roma, invece, a raccontare il 73° Festival della canzone italiana sarà la padrona di casa Monica Giandotti, con ospiti diversi ogni mattina. Gli spazi sul festival avranno inizio lunedì, quindi con un giorno d’anticipo rispetto al debutto della kermesse, e termineranno venerdì, l’ultimo giorno di messa in onda del programma di Rai3 prima della pausa per il fine settimana.

Marco Carrara torna a ricoprire il ruolo di inviato dopo una diretta speciale di un anno fa

Non è la prima volta che il giornalista di Agorà e Timeline lascia eccezionalmente gli studi di Roma per lavorare in esterna: il 18 marzo dello scorso anno, infatti, in occasione della giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid, lo abbiamo visto a Nembro, in provincia di Bergamo, uno dei centri più colpiti all’inizio della pandemia nel 2020, che peraltro è proprio la sua città.