Alessandro Preziosi, paura sul set di Blackout: “Cataclismi imprevedibili”
Il protagonista di Blackout-Vite sospese racconta i cambiamenti climatici: “Impegno imponente”
Andrà in onda stasera la prima puntata della nuova fiction di Rai1 che si preannuncia letteralmente mozzafiato non soltanto per quanto riguarda la trama ma anche i paesaggi. Proprio questi ultimi saranno protagonisti mostrando cosa sta comportando il cambiamento climatico. Intervistato da Tele Sette Alessandro Preziosi rivela il motivo principale che l’ha spinto ad accettare il ruolo:
“Sono stato catturato dalle ragioni alla base di questi cataclismi imprevedibili”.
L’attore prosegue spiegando come ormai la realtà supera la fantasia. E lui stesso sul set ha toccato con mano i problemi dei cambiamenti climatici perché la neve, pur essendo la troupe in una delle zone più fredde d’Italia, scompariva da un momento all’altro con gli sbalzi di temperatura. La troupe si è messa letteralmente a cercare la neve e il protagonista ammette: “E’ stato un impegno logistico e produttivo imponente”.
Alessandro Preziosi rivela come si è preparato per il nuovo ruolo: somiglianze e differenze
Da stasera l’attore sarà Giovanni Lo Bianco, un apparente broker vedovo padre di due figli. In realtà nel suo passato si cela molto di più e l’uomo è legato alla camorra. Per prepararsi a questo personaggio l’attore spiega che il regista Riccardo Donna gli ha suggerito di ispirarsi a Tom Hanks per i ruoli in cui il confine tra bene e male è sottile. Per quanto riguarda le somiglianze con il protagonista di Blackout-Vite sospese l’attore rivela che li unisce l’istinto di protezione nei confronti dei figli. Su ciò che invece li rende diversi Alessandro spiega:
“Lui è un uomo che aspetta l’ultimo momento per agire. Uno che deve avere un velocissimo rapporto causa effetto. In questo è molto diverso da me”.
Temi importanti nella fiction Blackout-Vite sospese: “Caratteristica del genere umano che andrebbe preservata”
Sono diversi gli spunti di riflessione che la nuova fiction di Rai1 è pronta ad offrire. Si parte dai cambiamenti climatici e si arriva alla fragilità dell’animo umano sospeso su un filo di equilibrio tra il bene e il male. Nel mezzo i rapporti umani, da quelli d’amore a quelli tra genitori e figli, e il senso di comunità tra persone. Proprio su quest’ultimo aspetto si sofferma Alessandro Preziosi nel corso dell’intervista con le seguenti parole:
“E’ una caratteristica del genere umano che dovrebbe essere normale e che è finita per diventare straordinaria”.
L’attore ricorda che nel corso dei millenni la specie umana si è salvata proprio grazie all’aiuto reciproco e conclude: “E’ un senso antico che andrebbe preservato”.