Arisa perde la pazienza con Wax ad Amici 22: “Questa non è casa tua”

L’insegnante di Amici 22 non fa sconti: “Poco rispettoso”

Se fino ad oggi Arisa è apparsa come l’insegnante più buona della scuola per la prima volta le cose hanno preso una piega diversa. Questa volta infatti Wax non è stato giustificato da lei ma anzi si è trovato davanti un’insegnante delusa e amareggiata. L’insegnante ha detto all’allievo che non si rende conto dell’opportunità che ha di poter cambiare strada grazie al talent. Ma la cosa che più l’ha delusa è che il carisma che lui ha acquisito nella scuola poi ha deciso di usarlo per combinare guai la notte di Capodanno (molto pesanti) e non per impiegarli nella musica.

“Il successo di un artista si costruisce sulla credibilità e sul valore della persona e tu hai dimostrato di essere ancora stupidotto e poco rispettoso nei confronti anche della struttura che ti ospita, perché questa non è casa tua”

ha concluso.

Wax prova a scusarsi ma fa peggio: è scontro con la professoressa di Amici

Chiedendo al suo allievo il perché si sia comportato così male quest’ultimo ha detto che è stata la parte stupida a prevalere. Tuttavia Arisa non è più disposta a credere alle sue parole ed ha ricordato le tante volte che l’ha salvato. Poi l’ha avvisato che la prossima volta sarà lei stessa a togliergli la maglia. E quando lui ha detto che se la toglie da solo lei si è infastidita ancora di più ed ha aggiunto:

“Perché tu decidi anche quando la togli, quando esci, quando entri, quando la gente parla e le dai le spalle. Ma non ti devi montare la testa. Non dici me la levo da solo, perché sei insolente e non è giusto”.

L’insegnante ha detto che non è giusto nei suoi confronti visto che ha sempre creduto in lui e l’ha protetto.

L’allievo di Amici 22 promette: “Ti dimostrerò”

Dopo aver ricevuto dai compagni delle accuse shock Wax ha detto alla sua insegnante che d’ora in poi si comporterà bene. Tuttavia Arisa gli ha ricordato le tante promesse fatte e non mantenute, come quella sul fumo. E gli ha spiegato che non si fanno promesse se poi non si possono mantenere o che, almeno, bisogna far vedere l’impegno.

“Ti dimostrerò. Ti prometto che le mie promesse verranno mantenute. Volevo chiedere scusa a te e a tutti”

ha aggiunto l’allievo. Infine l’insegnante ha concluso dicendo che questo atteggiamento di potere non è vero che fa andare avanti nella vita.