Lando Buzzanca, la sua compagna non si dà pace: “Morto disperatamente lucido”

Francesca Della Valle sul suo compagno morto confessa: “Era ancora lucido”

Domenica scorsa è morto Lando Buzzanca all’età di 87 anni. E da quel momento la sua compagna si è scagliata contro la famiglia del popolare attore, lanciando accuse pesantissime. Oggi la donna è tornata a parlare in lungo post pubblicato su instagram, asserendo che l’attore sarebbe ‘morto disperatamente lucido’. Successivamente la donna ha lanciato nuove accuse alla famiglia non facendo mistero che sarebbe stato privato della sua libertà in questi ultimi mesi della sua vita:

“Lando è morto disperatamente lucido! È stato privato della libertà, della scelta, della vita, grazie all’applicazione della legge 6/04…”

Lando Buzzanca morto, la sua compagna tuona: “Ha subìto un calvario”

La signora Francesca Della Valle, sempre in questo suo sfogo su instagram dopo la morte del suo compagno, ha anche dichiarato che addirittura la famiglia gli avrebbe fatto vivere un vero e proprio calvario:

“Questo non è amore! Hanno camuffato con una demenza senile, che comunque non giustificherebbe il calvario subito…”

Accuse gravissime che ovviamente faranno discutere a lungo. Ma non è finita qua perchè la compagna del compianto attore morto solo domenica scorsa, il cui figlio è stato ospite a Storie Italiane da Eleonora Daniele, ha poi dichiarato sul social fotografico che la famiglia avrebbe addirittura fatto di tutto per rendergli la vita difficile ricoverandolo prima in una RSA e poi in un Hospice: “11 mesi di RSA e un Hospice per farlo morire…” La donna ha poi ribadito che questo non sarebbe amore, anzi: “Questo non è amore! Tutto pagato da noi italiani…”

L’attore morto domenica scorsa, la compagna non ha alcun dubbio: “E’ stato un martire”

Francesca Della Valle è però un vero e proprio fiume in piena nei confronti della famiglia di Lando Buzzanca. Difatti ha concluso questo suo lunghissimo sfogo su instagram asserendo che l’attore sarebbe stato un martire:

“Lando è un martire, voce ormai muta, di 800 mila amministrati, annientati da una delle più grosse vergogne italiane: la legge 6/04…”

Successivamente la compagna del popolare attore ha annunciato che non si fermerà finché non otterrà giustizia: “Io non mi fermo! Lo devo a Lando, lo devo a chi crede nella mia lotta sociale, lo devo al suo amato pubblico…” Come andrà a finire tutta questa faccenda? Chissà, intanto il figlio di Buzzanca ha più volte rigettato al mittente tali accuse, asserendo proprio oggi da Alberto Matano che neppure sarebbe mai stata la compagna di suo padre. Quale sarà la verità?