Tommaso Zorzi lancia una frecciata a Cristina D’Avena: commesso uno scivolone
Il noto influencer sferra un attacco a una cantante: si è reso protagonista di una gaffe
La cantante Cristina D’Avena ha accettato di aprire i festeggiamenti per i 10 anni di Fratelli d’Italia, il partito della premier Giorgia Meloni. Ad attaccare la nota interprete di sigle di cartoni animati è stato anche il conduttore e influencer Tommaso Zorzi con la sua solita ironia, rendendosi protagonista di una vera e propria gaffe che non è sfuggita ai tanti utenti della rete. L’ex gieffino tramite un tweet ha scritto queste parole: “Ho appena capito perchè il gatto lo voleva nero”. Il conduttore ha floppato, poichè la canzone che ha citato non appartiene affatto alla cantante e attrice, che intanto ha detto la sua sulla valanga di odio che l’ha travolta dal popolo del web di Twitter rispondendo per le rime e in maniera educata.
Pioggie di critiche per l’ex gieffino: asfaltato dopo essersi unito alle polemiche contro l’artista
Tommaso Zorzi si è inserito nella polemica contro Cristina D’Avena, per aver preso parte alla Kermesse storica di Fratelli D’Italia: “Ho appena capito perchè il gatto lo voleva nero”. La frecciatina dell’influencer ha scatenato la reazione degli utenti della rete, che non hanno perso tempo per fargli notare il suo scivolone. I testuali sono soltanto alcuni dei tanti commenti: “A parte che non era una sua canzone. Ma poi tu, che l’hai pure conosciuta, dovresti sapero che non è affatto come è stata dipinta oggi. Ma invece di difenderla ti conviene cavalcare l’onda della polemica sterile e degli insulti immotivati per poter avere della visibilità in più”, “Eppure io ricordo una tua partecipazione al Maurizio Costanzo in cui te la spassavi con Giorgia Meloni, sulle note di Genitore 1, Genitore 2. Cosa non si fa per avere visibilità, ma soprattutto cosa non si fa per denaro!?”.
Cristina D’Avena si difende: “Preferisco ricordare chi sono a chi mi ha giudicato”
Intanto la cantante si è difesa dagli attacchi:
“Ho letto commenti e considerazioni feroci sulla mia partecipazione alla festa di questa sera, in Piazza del Popolo a Roma. Non credo serva spiegare come mi sia sentita, preferisco ricordare a chi mi ha giudicato, forse con un po’ troppa fretta, chi sono“.
Dopo aver precisato di cantare da quarant’anni di carriera in tutti i posti in cui è ben voluta e accolta, l’artista ha aggiunto: “Perchè le mie canzoni non desiderano altro che portare allegria e spensieratezza. Stasera, come tutte le altre, non porto ideologie, ma musica”.