Arnoldo Mondadori su Rai1, Michele Placido: “All’inizio ho mosso obiezioni”

Michele Placido interpreta il grande editore: “All’inizio ho mosso obiezioni perché non gli somiglio fisicamente”

Stasera andrà in onda su Rai1 una docufiction su Arnoldo Mondadori, sottotitolo I libri per cambiare il mondo. Nei panni del grande editore Michele Placido. Il film racconta la vita di Mondadori dall’infanzia povera agli esordi come ragazzo di bottega in una tipografia in provincia di Mantova. Poi l’incontro con la moglie Andreina, il rapporto con il figlio Alberto e il grande successo come editore. Placido, intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, ha confessato:

“Quando mi hanno proposto di interpretarlo ho mosso delle obiezioni perché fisicamente non gli somiglio. Ma poi con il regista ci siamo trovati concordi sul fatto che volevamo evitare l’effetto museo delle cere”.

L’intento, ha continuato l’attore, era di far emergere il carattere forte dell’editore che, durante il fascismo e dopo la guerra, ha dato un contributo enorme all’alfabetizzazione degli italiani. Placido è rimasto colpito dalla volontà di ferro di Mondadori che voleva dare agli altri quello che lui non aveva potuto avere perché povero: ossia libri accessibili a tutte le tasche. Il racconto per la tv si avvale delle testimonianze di Luca Formenton e Roberta Mondadori, nipoti di Arnoldo, intervallate da interviste originali rilasciate dall’editore.

Gli Oscar Mondadori accessibili a tutti, l’attore: “Così ho creato la mia biblioteca”

Michele Placido ha rivelato a Tv Sorrisi e Canzoni di dovere molto per la sua formazione ad Arnoldo Mondadori. A scuola non era bravo ma gli piaceva leggere. Nel suo paese, però, Ascoli Satriano in provincia di Foggia, non c’erano librerie:

“Quando sono arrivati gli Oscar Mondadori in edicola, nel 1965, con 350 lire ho potuto comprare dei bei romanzi con i miei soldi. Una rivoluzione, un miracolo. Così ho creato la mia biblioteca a casa”.

Grazie ai libri pubblicati dalla Mondadori l’attore ha potuto affinare i suoi gusti letterari.

Nella docufiction recita il figlio di Placido: “Ci confrontavamo sul set”

Arnoldo Mondadori amava tanto i suoi figli, aveva un rapporto conflittuale con il figlio Alberto. Voleva che la casa editrice fosse un’azienda familiare. Nella docufiction sul grande editore recita anche il figlio di Michele Placido, Brenno, che interpreta Mondadori da giovane. Dice l’attore: “Girando di set in set qualche volta ci confrontavamo. Ma la recitazione non si può insegnare: ci si ragiona su. Il resto lo fa il talento”. L’appuntamento con Arnoldo Mondadori-I libri per cambiare il mondo è per stasera alle 21:30 circa su Rai1.