Ilaria D’Amico, flop Che c’è di nuovo: “Emorragia su Rai2” lamenta un vip
Maurizio Costanzo dice la sua sui bassi ascolti del programma condotto da Ilaria D’Amico su Rai2
Si è parlato più volte ultimamente in rete degli scarsi risultati del nuovo programma di Rai2 Che c’è di nuovo, in onda tutti i giovedì in prima serata, tanto da indurre Striscia la notizia, di recente, a consegnare un tapiro alla conduttrice. E a dire la sua sulla vicenda in questi giorni è stato Maurizio Costanzo, sulle pagine del numero del settimanale Nuovo uscito in edicola sette giorni fa, rispondendo ad un telespettatore della trasmissione, il signor Giuseppe da Roma, che gli ha inviato una breve lettera pubblicata nella tradizionale rubrica “Le pagelle di Costanzo”.
Pare sia ai titoli di cosa il programma, il cui clamore del flop è grande quanto quello con cui era stato annunciato il ritorno della conduttrice che, diciamoci la verità, mi pare abbia scontato pesantemente la sua lunga assenza dallo schermo
ha asserito il lettore di Nuovo, descrivendo la D’Amico sempre poco a suo agio e anche un po’ impacciata nella trasmissione che conduce.
Che c’è di nuovo, perchè flop? “Non è facile lanciare un programma su un canale che soffre” dice Costanzo
Rispondendo al signor Giuseppe, Maurizio Costanzo ha innanzitutto spiegato che non è affatto facile lanciare una nuova trasmissione su una rete come Rai2 che da anni soffre perchè ha problemi con gli ascolti. Costanzo definisce poi Ilaria D’Amico “una professionista valida e una persona seria”, chiarendo che non è ovviamente colpa sua se il programma non funziona. “Non so cosa possa esserci dietro i bassi risultati” ha aggiunto successivamente Maurizio, spiegando che il flop dipende sicuramente da una somma di fattori e non da un solo problema.
La conduttrice non è così popolare in Rai, dato che negli ultimi anni ha lavorato su Sky, dove si è occupata di calcio, dunque una nicchia su un canale a pagamento, visto da un pubblico ristretto
ha affermato il giornalista, aggiungendo poi che il salto da Sky a una rete generalista come Rai2 non è facile per nessuno.
“Emorragia d’ascolti da anni per Rai2”, Costanzo giustifica i bassi ascolti di Che c’è di nuovo
Concludendo la risposta data al lettore, Maurizio ha rimarcato il fatto che da anni la seconda rete soffre di un’emorragia d’ascolti, definendo il programma di Ilaria D’Amico, come suddetto recentemente obiettivo di un tapiro per il rischio chiusura, “un format che aggiunge poco a quanto già si vede da tempo in televisione”. Costanzo ha quindi concluso la sua risposta al lettore della rivista nonché telespettatore di Che c’è di nuovo, precisando che magari la sua valutazione è errata.