Donatella Rettore allarma, addio alla musica? “Sarebbe il momento giusto”

“Ecco perchè questo sarebbe il momento giusto per lasciare la musica”, parla la cantante

Lunga intervista di Donatella Rettore pubblicata sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Gente, uscito in tutte le edicole qualche giorno fa. Nell’intervista in questione la cantante ha ripercorso un po’ la sua carriera, parlando anche del suo privato, non nascondendo, alla fine, di non escludere il ritiro dalle scene musicali: “Sono ancora in vetta, sarebbe perciò il momento giusto per lasciare” ha dichiarato.

“Chimica, la canzone che ho portato a Sanremo con Ditonellapiaga, ha vinto il disco di platino, e in estate sono stata in vetta alle classifiche con “Faccio da me” in coppia con Tancredi

ha ricordato inoltre, sottolineando appunto che un artista è bene lasci quando la sua carriera è al top.

Donatella Rettore e la mancata maternità: “Non ho più rimpianti, io e Claudio ci abbiamo provato”

Sempre parlando della sua vita privata, l’artista (che recentemente ha pubblicato un libro dal titolo “Dadauffa”) ha ammesso di non avere più rimpianti per il fatto di non essere riuscita a diventare mamma, raccontando di averci provato in tutti i modi: “Ho tentato la fecondazione assistita, con le punture di ormoni, ma nulla, e la vita dell’adozione era troppo complicata dal punto di vista burocratico” ha dichiarato, dicendo poi di considerare come dei figli i suoi fan, ai quali è sempre vicina dando anche consigli tramite i social. Parlando, invece, del tumore al seno che l’ha colpita qualche anno fa, si è detta fortunata per averlo scoperto in tempo, non nascondendo però di sentirsi molto cambiata, sia dentro che fuori, dopo la malattia: “Scoprire di essere malata è stato uno choc e la prima cosa che ho pensato è stata che non avrei potuto lasciare Claudio e i nostri amati cani che per me sono come degli angeli” ha dichiarato.

La cantante ricorda gli inizi della sua carriera: “Lucio Dalla mi ha detto di credere in me stessa”

Infine, ricordando i suoi esordi nel campo della musica, Donatella Rettore (che in una recente intervista rilasciata in tv ha raccontato la morte della sorella) ha parlato di colui che considera il suo più grande mentore, Lucio Dalla, rivelando che l’ha sempre spronata a credere in se stessa ma raccomandandole anche di fare attenzione. “Gli anni ’70 erano tempi in cui una donna che scriveva canzoni non sapevano dove collocarla” ha assserito, svelando di essere stata soprannominata, all’epoca, “De Gregori in gonnella” e “Renato Zero al femminile”.