Fedez si sfoga amaramente: “Dopo il cancro la mia vita è peggiorata”

Il noto rapper depresso dopo il tumore al pancreas: “Sono diventato un essere umano peggiore”

Il famoso rapper Fedez in una delle ultime puntate di Muschio Selvaggio, il podcast che conduce su YouTube è tornato a parlare del suo dramma, il tumore al pancreas. Il cantante milanese in presenza del filosofo Umberto Galimberti, ha fatto sapere che la sua esistenza è cambiata, lasciandosi andare a un amarissimo sfogo:

“Quando mi sono ammalato la narrazione che nella mia testa doveva esserci era ho avuto il cancro e di conseguenza questa esperienza mi migliorerà come essere umano. La mia vita è peggiorata, sono diventato depresso e un essere umano peggiore dopo il cancro“.

La preoccupazione del marito di Chiara Ferragni nel momento difficile della sua vita: “Ecco di cosa avevo paura”

Fedez che sarebbe ai ferri corti con Rkomi, ha rotto il silenzio sul momento difficile vissuto, ovvero della malattia con cui ha fatto i conti lo scorso marzo. Il rapper ha svelato di essere stato preoccupato, nell’istante in cui ha scoperto di avere un tumore neuroendocrino al pancreas:

“Non avevo paura della morte in sè, la cosa che mi distruggeva di più era il fatto che i miei figli non si sarebbero ricordati di me perchè sono troppo piccoli. Quella roba mi uccideva, mi faceva star malissimo”.

Qualora fosse morto avrebbe preferito esalare l’ultimo respiro sotto i ferri, visto che a otto mesi dall’intervento ha dichiarato: “Perchè l’operazione era una delle più rischiose dell’apparato addominale. Non sarei morto nel calvario della chemio. Di quello ero davvero grato”.

La famosa imprenditrice replica alle ultime polemiche: “Non è colpa nostra”

Il marito di Chiara Ferragni è certo che la malattia ti cambia la vita in maniera momentaea: “Devi essere tu bravo. La vita di mette una finestra in una stanza chiusa e devi essere in grado di riuscire ad aprirla quando vuoi”. Il rapper dopo aver sottolineato che il suo dramma gli ha fatto rivalutare le priorità della sua vita, ha aggiunto: “Ma non me lo ricorda tutti i giorni. Devo essere io a tenere aperta quella finestra”.

Intanto l’imprenditrice si è difesa quando ha ricevuto un tapiro d’oro dall’inviato di Striscia la notizia, per le polemiche sulla visita privata al Museum of Dreamers di Milano:

“Non è colpa nostra. L’errore è stato del museo. Mi spiace per le persone rimaste fuori, che sono state rimborsate. Noi abbiamo prenotato una visita riservata. Chiunque lo può fare, basta andare dal sito”.