Selvaggia Lucarelli-Le Iene: attacco feroce dalla moglie di Matteo Viviani

La moglie di Matteo Viviani replica alle accuse della giornalista: “Non vedeva l’ora di rovesciare m”

Non si placa la polemica nata dopo il suicidio di Roberto Zaccaria, l’uomo che si è finto una donna portando un ragazzo giovanissimo, Daniele, ad innamorarsi e poi un anno fa a togliersi la vita. Per molti il servizio de Le Iene andato in onda la scorsa settimana è stato una sorta di istigazione al suicidio nei confronti del 64enne. E addirittura c’è chi come Selvaggia Lucarelli ha definito “pericoloso” l’operato dello storico programma di inchieste di Italia1 grazie al quale sono state smascherate centinaia di inganni, truffe e molto altro. Per questo Ludmila Radchenko, moglie dell’inviato, ha deciso di rispondere alla giornalista tramite un post su Instagram scrivendo:

“Cara Selvaggia non vedevi l’ora di rovesciare una secchiata di M su mio marito vero? Ecco è arrivata la tua occasione, il tuo momento”.

Contrattacco al vetriolo per Selvaggia Lucarelli: “Se non sparasse me*da sarebbe disoccupata”

L’opinione pubblica è apparsa piuttosto divisa sul servizio de Le Iene, tra chi si è messo nei panni del povero Daniele e dei suoi genitori, che hanno parlato nel programma di Italia1, e chi ha trovato esagerato l’accanimento nei confronti di Roberto Zaccaria. Va detto però che Matteo Viviani è stato anche aggredito durante il servizio e che l’uomo in questione non è apparso neppure tanto pentito. Intanto dopo le parole della Lucarelli la moglie di Viviani, Ludmila Radchenko, ha scritto:

“Tu sei la regina della tv spazzatura. Cos’hai fatto veramente di buono per questo mondo oltre a sparare me*da? Perché se non lo facessi saresti inutile oltre a disoccupata”.

La difesa della moglie dell’inviato de Le Iene: “Mio marito si batte per la giustizia”

Dopo le parole di Selvaggia Lucarelli nei confronti del servizio di Matteo Viviani una parte di pubblico ha difeso il lavoro dell’inviato di Italia1. A spendere parole in sua difesa è stata poi anche la moglie che ha definito quello della Lucarelli “un personaggio squallido” che vive digitando cattiverie e veleno dietro una tastiera.

“Matteo è uno che si batte per la giustizia, alza il cu*o e va a fare le indagini, si impegna per salvare le persone, le vite in difficoltà”

scrive Ludmila sul suo profilo social. La moglie di Viviani aggiunge poi che lui è un uomo corretto e affidabile, mentre altri non vedono l’ora di puntare il dito quando qualcosa va storto.