Com’è morto Aaron Carter, cantante fratello di Nick dei Backstreet Boys
Lutto nel mondo della musica: è morto il fratello di Nick Carter dei Backstreet Boys
Una notizia terribile ha sconvolto il mondo nella musica nelle ultime ore: come annunciato da tante testate giornalistiche e dall’edizione del TG1 60 Secondi trasmessa poco dopo la mezzanotte, prima della fine della diretta di Ballando con le stelle, è morto il cantante americano Aaron Carter, divenuto famoso anni fa con il suo album di grande successo dal titolo “Aaron’s Party (Come Get It)”. L’artista aveva solo 34 anni e dall’ANSA apprendiamo che a rendere nota la notizia della sua scomparsa prematura è stato il sito di gossip Tmz. Al momento non si conoscono le cause della morte, ma nelle prossime ore si saprà senz’altro qualcosa.
Aaron Carter trovato morto nella vasca da bagno in casa sua: ignote, per ora, le cause del decesso
Sempre da un articolo pubblicato sul sito dell’ANSA, apprendiamo che il cantante è stato trovato morto nella vasca da bagno nella casa a Lancaster, in California, nella quale viveva da tempo. Pare, a questo proposito, che un portavoce della polizia ha dichiarato che gli agenti hanno segnalato nella casa dell’artista alle 10.58 un corpo senza vita, ma non sono stati in grado, nell’immediato, di identificarlo.
Aaron Carter è nato il 7 dicembre del 1987 a Tampa, in Florida, iniziando ad esibirsi già all’età di 7 anni; due anni dopo è arrivato il suo album di debutto.
Com’è morto il fratello di Nick Carter dei Backstreet Boys? Si attendono notizie ufficiali a riguardo
Vista la giovane età e il fatto che molto probabilmente non soffrisse di alcuna malattia (aveva però avuto problemi di dipendenza da sostanze stupefacenti), è lecito pensare che per individuare la causa della morte improvvisa di Nick Carter dovrà essere eseguito l’esame autoptico. Tuttavia la notizia della sua scomparsa circola ancora da poche ore, perciò non è escluso che già entro questa sera si sappia qualcosa su ciò che è successo all’artista mentre stava facendo il bagno. Da Fanpage scopriamo, per ora, solo che dopo il ritrovamento del corpo, sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra omicidi, ma pare sia una procedura standard, in quanto non sono stati trovati segni di violenza o altre tracce che facciano pensare ad una morte avvenuta per mano di un’altra persona.