Tina Cipollari inedita a Verissimo, lacrime e dolore: “Ricordare fa male”
L’ospite di Verissimo come non si era mai vista: “Sono nata in una famiglia modesta”
Un’inedita Tina Cipollari si è raccontata oggi nello studio di Canale5, la rete che ogni giorno la vede protagonista,, come opinionista, di Uomini e Donne. Quel sorriso sempre presente, quell’energia e quella solarità che il pubblico è abituato a conoscere però non è tutto. Infatti Tina da martedì sarà in libreria con il suo nuovo libro Piume di struzzo dove per la prima volta parla del suo passato, della parte della vita prima di diventare famosa.
“Sono nata in una famiglia modesta, i miei genitori erano due contadini”
ha raccontato Tina. La sua infanzia fatta di poco tempo con i genitori, che lavorano tutto il giorno nei campi, ed una vita in campagna, l’ha fatta crollare in lacrime durante l’intervista. “Scusa Silvia ma ricordare questi momenti mi fa male” ha ammesso la Cipollari.
Tina Cipollari in difficoltà per la presentazione del libro Piume di struzzo: “Ho cercato di mascherare”
Mentre raccontava la sua infanzia, fatta di una vita faticosa e dura, l’ospite di Verissimo ha avuto diversi momenti di difficoltà in cui le lacrime le hanno impedito di continuare a parlare.
“Ho cercato sempre di smascherare dietro un sorriso che molte volte nasconde dolori e angosce”
ha ammesso Tina. Tra gli episodi raccontati c’è quello di quando lei e sua madre sono state rifiutate da un tassista perché avevano le scarpe sporche di fango. E ancora, Tina ha rivelato di aver fatto tantissimi lavori per diventare indipendente tra cui la venditrice di mimose, di cicoria e la rappresentante.
Cambia tutto a Verissimo: l’opinionista ritrova il sorriso
Oltre a tante lacrime Tina alla fine dell’intervista è riuscita a ritrovare il sorriso grazie ad alcuni ricordi su Uomini e Donne. E così, dopo aver rivelato una cosa di cui si è pentita Tina Cipollari ha spiegato che a mandarla nel programma era stata sua sorella. Lì ha incontrato l’ex marito dal quale ha avuto le sue gioie più grandi: i suoi tre figli. E proprio a questi ultimi, ha confessato Tina, dedica il suo libro che le ha permesso di capire che quella bambina l’ha resa la donna che è oggi.