Paolo Bonolis confessa: “Non ho armi per affrontare ciò che è successo”
Il famoso conduttore parla dei problemi di salute della figlia: “Purtroppo non posso fare niente”
Paolo Bonolis si è mostrato commosso e toccato in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera parlando della figlia diciannovenne Silvia, terzogenita e prima avuta da Sonia Bruganelli: “Non ho armi per affrontare quel che è successo”. Infatti la moglie ha raccontato di aver avuto problemi durante l’ultimo mese di gravidanza, con la figlia che è nata con un grave problema cardiaco. É poi stata operata dopo la nascita ma un’ipossia, ovvero una carenza di ossigeno ai tessuti, durante il delicato intervento le ha causato danni motori e cerebrali che ne hanno compromesso la crescita. Il famoso conduttore ha detto che è una cosa fuori dal suo controllo e che ciò che può fare è pregare, ma non Dio, che non è né la soluzione né il problema, ma parla con le persone che non ci sono più prima di andare a letto.
Bonolis non nasconde la sua rabbia: “Sono ancora un po’ inca***** per questo fatto”
Poi il conduttore di Avanti un altro ha confessato che, nonostante sia contento di vedere sua figlia allegra e piena di energia, volendole un mondo di bene, prova ancora molta rabbia per ciò che le è successo da piccola, essendo inca***** per questo fatto perché né lui né la moglie hanno armi o rimedi per fronteggiarlo, se non l’accettazione e l’amore per la loro Silvia, anche se ciò che è successo è successo ed era inevitabile e fuori dal loro controllo e possibilità, e quindi non ha rimpianti in proposito, ma prova solo rabbia per questa ingiustizia della vita capitata alla figlia.
Il presentatore parla di Sonia Bruganelli: “Non posso imporre qualcosa che non vuole”
Bonolis ha poi parlato anche di sua moglie, come fatto a Verissimo, e della decisione di lei di vivere in due case separate, come confessato da lei stessa lo scorso settembre anche al Grande Fratello Vip, con l’uomo che si è mostrato non d’accordissimo ma aperto alla sua scelta: “Non mi dispiace perché è quello che desidera e quando vuoi bene a una persona, imporle qualcosa che non desidera è una pura cattiveria”. Infine lui ha sottolineato come le case siano vicine, essendo distanti circa 40 metri, e siano collegate l’una all’altra tramite una porta, e quindi se ne è fatto una ragione, non potendo obbligare la opinionista del reality a continuare a vivere per forza sotto lo stesso tetto sentendo una esigenza diversa dalla sua.