Carlo Conti confessa un segreto su suo figlio: la verità uscita solo ora
Tale e Quale Show, il conduttore l’ha detto per la prima volta: “Ho lasciato il quiz per mio figlio”
Stasera andrà in onda su Rai Uno la seconda puntata della nuova edizione del talent show vip condotto da Carlo Conti. E ovviamente c’è grande attesa nel vedere i concorrenti come imiteranno i personaggi assegnati. Cristiano Malgioglio giudicherà negativamente anche stasera Valeria Marini? Chissà, intanto c’è da segnalare che il popolare conduttore ha rilasciato un’interessante intervista sull’ultimo numero del settimanale Nuovo. In questa occasione ha svelato per la prima volta un segreto legato a suo figlio. In pratica ha rivelato di aver lasciato la conduzione de L’Eredità per stare più vicino a quest’ultimo:
“Io ho fatto una scelta di vita lasciando Roma e l’impegno con il quiz L’Eredità per trasferirmi a Firenze e poter crescere mio figlio…”
Una scelta di cui non si è mai pentito, come ha rivelato lui stesso sul magazine: “Se tornassi indietro la rifarei…Come rifarei pure mio figlio…”
Carlo Conti non lo nasconde: “Mio figlio mi ha aiutato con lo smartphone”
Successivamente il conduttore di Tale e Quale Show ha anche rivelato una cosa mai detta prima. Di cosa si tratta? Non ha nascosto il fatto che spesso e volentieri è stato suo figlio ad insegnargli determinate funzioni del suo telefono cellulare:
“Non nascondo che io stesso qualche volta ho imparato da mio figlio funzioni del telefono che non conoscevo…”
E sul rapporto che hanno i bambini con gli smartphone il presentatore, che giorni fa ha rivelato di aver voluto strenuamente nel cast del suo show Antonino, non ha certo fatto mistero di rimanere tutte le volte a bocca aperta perchè riescono ad usarli con estrema facilità rispetto ai genitori.
Il conduttore svela la sua più grande paura: “Sono preoccupato per i nostri figli”
Il giornalista del settimanale Nuovo ha poi chiesto a Carlo Conti qual è la cosa che più teme da padre. E il presentatore di Tale e Quale Show non ha nascosto che il futuro incerto gli ha destato in più occasione qualche preoccupazione di troppo: “Mi fanno paura gli uomini che stanno trasformando il mondo a modo loro, non per chi dovrà viverci un giorno…” E sull’educazione da dare ai ragazzi ha mostrato di avere le idee chiarissime: “Non si deve demandare alla Tv o agli insegnanti questo compito…”