Tananai, retroscena mai rivelato: “L’ho fatto prima del Festival di Sanremo”
Il cantante rivela come è nato il suo nuovo tormentone: “L’ho scritto poco prima di Sanremo”
Prosegue senza sosta il successo incredibile di Tananai. Il cantante e amico di Fedez, che si è piazzato all’ultimo posto al suo debutto a Sanremo ha raccolto una popolarità che probabilmente neanche lui avrebbe mai immaginato. Intervistato da La Nazione l’artista milanese, tra i cantanti italiani più apprezzati del momento, è andato all’origine del brano Pasta, che sta spopolando in radio in queste settimane. Una canzone nata pochi mesi fa, poco prima dell’avventura che avrebbe cambiato la vita di Alberto, ormai lanciatissimo verso una carriera di successo:
Dopo canzoni più melodiche come Sesso occasionale o La dolce vita con Fedez e Mara Sattei ci tenevo a tornare all’origine, quando facevo musica elettronica. Pasta l’ho scritta quasi alla vigilia del Festival di Sanremo, buttandoci dentro tutta l’energia e le ansie del momento
ha rivelato il cantante ventisettenne.
La confessione dell’artista: “Ho ricevuto tante porte in faccia”
La strada per arrivare al successo è stata difficile e tortuosa e Tananai di ostacoli ne ha imparati a saltare tanti. Prima dello sbarco al Festival di Sanremo con Sesso occasionale il cantante ha fatto i conti con tanti ‘no’, di quelli che ti possono spingere a fondo oppure farti svoltare. Intervistato da La Nazione l’artista ha raccontato: “Di porte in faccia ne ho prese tante, ma ogni volta che succedeva non vedevo l’ora di riprovarci più carico che mai” . Una grande forza di volontà unita a una bella dose di testardaggine e al chiaro talento hanno poi spalancato le strade del successo.
Tananai e la popolarità improvvisa: “Mi ci devo ancora abituare”
Il post Sanremo del cantante è stato un successo continuo per Tananai, che ha scalato le vette musicali arrivando a guadagnarsi traguardi molto prestigiosi. Il cantante è diventato a tutti gli effetti una star, amatissimo dai giovani, anche se a tutto questo deve ancora un po’ farci l’abitudine: “Mi devo abituare alla gente che mi ferma per strada e a tutto questo” – ha spiegato a La Nazione – . Quello che è certo è che se le premesse sono queste ne vedremo ancora delle belle….