Raimondo Todaro su tutte le furie: “Sono rimasto allibito”, il duro sfogo
Il ballerino non si trattiene e critica duramente l’allenatore Massimiliano Allegri: le sue parole
Tutti i fan di Raimondo Todaro lo sanno: una sua grande passione oltre la danza è sicuramente il calcio. In passato, inoltre, pare che Raimondo avesse anche iniziato a giocare a calcio. Anche se poi, davanti ad una scelta, ha deciso di proseguire con la danza. Ancora oggi però il ballerino e professore di Amici gioca nella nazionale di calcio di cantanti e artisti. E proprio in merito all’argomento calcistico Todaro si è lasciato andare ad un lungo sfogo sulle stories del suo profilo Instagram ufficiale. In particolare Raimondo si è rivolto all’allenatore di calcio Massimiliano Allegri dicendo:
“Da insegnante/allenatore sono rimasto allibito dalle parole dell’allenatore della Juve Allegri che nel post partita con la Sampdoria critica pubblicamente il più giovane calciatore che inoltre è uno dei pochi centrocampisti di qualità della squadra”.
Raimondo Todaro e la frecciatina all’allenatore: “Ti pagano 9 milioni all’anno”
A fare andare su tutte le furie il ballerino è stato dunque il commento e la riflessione fatta dall’allenatore Massimiliano Allegri a seguito della partita.
“Il mister dice: dovrebbero insegnare a questi ragazzi… ma dovrebbero chi? L’allenatore sei tu e ti pagano 9 milioni all’anno per spiegare ai ragazzi cosa fare”
ha scritto Raimondo sempre nel suo lungo sfogo pubblicato nelle stories dei suoi canali social. Ma non finisce qui. Il ballerino, infatti, ha parlato anche di quella che definisce “la pochezza del gioco della squadra”, visto che quest’ultima viene surclassata in ogni partita da squadre mediocri.
Il maestro di danza punge Massimiliano Allegri: “Tu in allenamento tutti i giorni che fai?”
E’ un fiume in piena l’insegnante di Amici che critica senza mezzi termini l’allenatore di calcio. In particolare Raimondo non ha ben digerito alcune espressioni di quest’ultimo in merito al fatto che gli schemi non sono importanti e che la differenza la fanno solo i giocatore di qualità.
“Ma allora tu in allenamento tutti i giorni che fai?”
commenta il ballerino. Infine Raimondo Todaro, che spiazza con una frase su una collega, nomina tutta una serie di calciatori bravissimi come Buffon, Chiellini, Bonucci, Barzagli, Pirlo, Pogba, Vidal, Marchisio, Evra, Dani Alves, Higuain, Dybala, Tevez, Morata, Mandzukic, e conclude: “Con loro potrebbe allenare pure mia nonna”.