Anna Tatangelo, dramma nel privato: la sua famiglia è stata derubata
Il padre della cantante ha subìto un furto: cos’è successo
La famiglia di Anna Tatangelo ha trascorso delle brutte ore e finché la vicenda non si chiarirà del tutto, grazie alle indagini delle forze dell’ordine, la serenità difficilmente potrà arrivare. Come si apprende da Fanpage.it dei ladri durante la notte avrebbero rubato il furgoncino del padre della cantante. Dante Tatangelo, questo il nome dell’uomo, ha un’azienda a Sora, in provincia di Frosinone, conosciuta da tutti. Si tratta di una ciambelleria storica e il furgoncino serve proprio per vendere i prodotti ai cittadini e consegnarli anche ai vari mercati settimanali che vengono organizzati nella cittadina.
Il papà di Anna Tatangelo derubato: la dinamica degli eventi
Stando alle prime ricostruzioni fino ad ora emerse i ladri avrebbero forzato l’ingresso del negozio di Dante Tatangelo a Sora e avrebbero rubato un furgoncino. I poliziotti del commissariato di Sora stanno andando avanti con le indagini ma già sono emerse le prime strane novità. Infatti il furgoncino rubato è stato ritrovato stamattina. Il mezzo era abbandonato ma in perfette condizioni. Parcheggiato sul ciglio della strada, a poca distanza dall’azienda del padre della cantante, il furgoncino si trovava in zona Romana Selva. Perché il mezzo è stato rubato per poi essere lasciato intatto a poca distanza?
La storia della ciambelleria della famiglia della cantante
Mentre la vita sentimentale di Anna Tatangelo, con la turbolenta relazione con Livio Cori, procede con diversi interrogativi la cantante deve fare i conti anche con questa nuova spiacevole vicenda. L’azienda del padre Dante è molto antica e già se ne parlava nei tempi in cui Anna, ragazzina, partecipò al primo Festival di Sanremo. La vicenda del furto deve aver scosso tutta la famiglia, sia per la paura provata sia per il legame con i mezzi che da sempre usa l’azienda. Anche il fratello di Anna, Maurizio, lavora insieme al padre nella ciambelleria storica di famiglia. Prodotti di prima scelta, semplici, e un’antica ricetta che viene tramandata di generazione in generazione rendono la ciambella di Sora conosciuta in tutto il mondo. Per fortuna tutto è bene quel che finisce bene e il furto sembra non aver avuto gravi conseguenze.