“Un folle ha sparato”, Antonella Clerici travolta da rabbia e dolore
E’ sempre mezzogiorno, la conduttrice non nasconde la sua indignazione: “Bambini uccisi da un folle”
Avrebbe voluto aprire la puntata di oggi, mercoledì 25 maggio 2022, parlando del concerto di Vasco Rossi che si è tenuto ieri sera all’ippodromo di San Siro a Milano, con la partecipazione di ottantamila persone, come lei stessa ha sottolineato, eppure Antonella Clerici è stata costretta a mettere in secondo piano la musica per commentare il drammatico fatto di cronaca avvenuto in Texas:
Diciannove bambini morti per la mano di un folle
ha dichiarato, asserendo: “La cronaca irrompe sempre in maniera drammatica. Non si può, oggi, non parlare di quei bambini innocenti”.
“Fucili comprati come le caramelle”, la rabbia di Antonella Clerici per la tragedia del Texas
“Purtroppo in America è possibile comprare fucili come se fossero caramelle! Uno si sveglia la mattina, compra un fucile, magari ha dei disturbi mentali, e fa una strage di innocenti” sono state la drammatiche parole della conduttrice di E’ sempre mezzogiorno, che ha poi aggiunto:
Questa tragedia mi ha molto colpita. Non c’è mai una buona notizia, davvero.
Ha poi concluso affermando “Per tornare alla musica, come dice il grande Vasco, dove c’è musica non ci può essere guerra”, asserendo inoltre che il senso della vita bisogna provare a cercarlo proprio nei momenti più drammatici.
Antonella Clerici e il rapporto con il pubblico di E’ sempre mezzogiorno
E’ ormai un’abitudine per la conduttrice iniziare la diretta facendo delle riflessioni su quanto accade un po’ ovunque. Mai come in questo momento storico, tra pandemia, guerra e tutto il resto, la trasmissione è un appuntamento imperdibile per gli italiani all’ora di pranzo, perchè regala loro momenti di spensieratezza con ricette, giochi telefonici, gag, ospiti e non solo. Un rapporto sempre più stretto quello tra Antonella e i suoi spettatori, come ha dimostrato la spettatrice che ieri, telefonando per il gioco del ciliegio, le ha confidato di aver aperto le porte di casa sua ad una giovane donna ucraina scappata dalla guerra con una bambina, o la signora romana che le ha dato in diretta la notizia della morte della sua cagnolina a causa di un infarto fulminante.