Iva Zanicchi, caos da Serena Bortone: “Osceno! Non me lo dovevi fare”
Oggi è un altro giorno, la cantante crea il caos: “Questo non me lo dovevi fare Serena!”
Schietta, irriverente e senza peli sulla lingua, Iva Zanicchi è stata ospite nella puntata odierna di Oggi è un altro giorno ed immediatamente ha creato il caos rimproverando, ovviamente in modo ironico e scherzoso, la padrona di casa. Nello specifico, la cantante è entrata sulle note di un suo brano poco conosciuto e risalente nel tempo e questo non le è molti piaciuto:
“Questo non me lo dovevi fare, è orribile è una roba oscena. Pensa che è il mio primissimo provino, avevo 19 anni ma è una roba…si chiamava Zero in amore.”
E la conduttrice si è difesa aggiungendo che pensava di omaggiarla con un brano dei suoi esordi.
Iva Zanicchi imbarazza Serena Bortone: “Sono per l’Ucraina ma il suo Presidente…”
La cantante ad Oggi è un altro giorno non solo ha creato scompiglio all’inizio ma ha anche imbarazzato la padrona di casa. Nel dettaglio durante la chiacchierata la conduttrice ha chiesto alla cantante un commento sull’attuale guerra in Ucraina e la cantante ha ammesso:
“Anche dal Presidente dell’Ucraina è stata gestita male questa situazione.”
Subito dopo, ripresa da un’imbarazzata Serena Bortone, ha pero corretto il tiro e spiegato meglio cosa intendeva: “Io sono contro Putin però anche l’altro, per carità è un eroe è giusto che stiamo dalla sua parte, è molto mediatico e diplomatico però anche un po’ di moderazione… Ma sono contro l’invasione di Putin.”
La cantante ripercorre la sua lunga carriera: dagli esordi alle collaborazioni con i più grandi
Al di là della politica e dell’esigenza che molti conduttori hanno di chiedere a chiunque pareri sull’attualità, con il rischio di creare polemiche o incomprensioni, durante l’ospitata da Serena Bortone la cantante, reduce da un’imbarazzante gaffe in un altro programma, ha ripercorso la sua lunga carriera dagli esordi fino alle collaborazioni con i più grandi come Domenico Modugno, Raimondo Vianello ed altri e soprattutto si è soffermata su un aneddoto con Johnny Dorelli: “L’ho amato come artista e come cantante, gli sono molto riconoscente. Un discografico mi diede una canzone, che però aveva promesso a Dorelli. Avevo 20-22 anni, iniziai a piangere. Il discografico lo chiamò Dorelli e lui decise di lasciarmi quella canzone, che fu il mio primo successo”.