Serena Bortone e la tragedia dell’ospite: “Ha perso la vita in un incidente”
Oggi è un altro giorno: la drammatica storia dell’ospite intervistata da Serena Bortone
Una storia molto triste quella raccontata dalla conduttrice di Oggi è un altro giorno nella puntata trasmessa questo pomeriggio, lunedì 2 maggio 2022, come sempre a partire dalle 14.00 su Rai1. “E’ il momento di far entrare in studio Carlotta Mancini. Sua sorella gemella Costanza qualche anno fa ha perso la vita in un incidente stradale” sono state le parole di Serena, che ha introdotto, appunto, l’ospite.
Avevano un rapporto molto stretto tra sorelle, Carlotta l’ha definito addirittura simbiotico
ha poi aggiunto la Bortone, sottolineando: “Oggi Carlotta gira le scuole per insegnare l’educazione stradale, è per questo motivo che l’abbiamo invitata”.
Carlotta Mancini e il ricordo della sorella a Oggi è un altro giorno: “Solare e resiliente”
“Mia sorella era una ragazza sempre solare e molto resiliente” ha dichiarato l’ospite di Serena Bortone, che ha poi aggiunto: “Quando voleva raggiungere i suoi obiettivi, si concentrava e li raggiungeva sempre”.
Costanza è morta la notte del 19 marzo 2016, in provincia di Verona, dopo una serata trascorsa con un gruppo di amici sul lago di Garda. Nell’auto nella quale viaggiava c’era anche Carlotta, fortunatamente sopravvissuta all’incidente: coinvolti nel sinistro anche altri due ragazzi, uno dei quali era al volante.
“Donati gli organi di Costanza”, il papà intervistato da Serena Bortone
A metà intervista è entrato in studio anche il signor Giorgio, papà di Carlotta e Costanza. “So che avete donato gli organi di Costanza, è importante dare questo messaggio” sono state le parole con le quali la conduttrice ha accolto in studio il suo secondo ospite.
Si è trattato di una scelta che abbiamo fatto immediatamente, senza pensarci troppo. Io e mia moglie ci siamo detti “se ci fosse un donatore di cervello, noi saremmo i primi ad aspettare la donazione per salvare Costanza”
ha dichiarato il signor Mancini, continuando: “E’ per questo che abbiamo voluto dare una speranza di vita a coloro che in quel momento stavano aspettando le donazioni”. L’uomo ha poi sottolineato che l’elaborazione del lutto sia da parte sua che della moglie è stata veloce, dovendo pensare a Carlotta, sopravvissuta alla tragedia. Giorgio e Carlotta hanno infine parlato della missione che stanno portando avanti, ossia l’educazione stradale da insegnare nelle scuole, per mettere tutti i giovani in guardia sui grossi rischi che si corrono quando si è al volante: “E’ un modo per dare un senso alla tragedia che ci ha colpito” hanno dichiarato.