Barbara D’Urso rompe il silenzio sul flop de La pupa e il secchione: “L’editore mi ha dato una missione”
Dopo anni è ritornata ospite a Tv Talk Barbara D’Urso e nel programma di Massimo Bernardini si è tolta qualche sassolino dalla scarpe. Innanzitutto la conduttrice Mediaset ha rotto il silenzio sul flop de La pupa e il secchione show. La D’urso ha premesso:
“Io so la missione che ho avuto dal mio editore quindi so molto bene cosa mi ha chiesto di fare”
e poi ha aggiunto che le è stato affidato un programma storico di Italia 1 da riformulare per adattare ai tempi e di rendere più ‘D’Ursiano’, mantenendo giochi e sfide ma trasformandolo in un reality per alzare la media di ascolti della rete. Purtroppo questo esperimento per ora non ha avuto i risultati sperati e, considerando che è registrato, è più difficile aggiustarlo.
La pupa e il secchione show, Barbara d’Urso glissa sugli attacchi di Pucci e Bruganelli: “Non rispondo!”
Dopo il calo negli ascolti de La pupa e il secchione show, Barbara D’Urso ha ricevuto una frecciata velenosissima da Andrea Pucci e gli attacchi di Sonia Bruganelli. La conduttrice a Tv Talk prima ha glissato:
“Non rispondo niente perché ognuno ha diritto di avere una propria opinione. Io non leggo e non rispondo a nessuno. Stiamo cercando di creare una trasmissione mantenendo il format originale cambiandolo un pochino.”
Tuttavia una velata stoccata Barbara D’Urso ad Andrea Pucci, ex conduttore de La pupa e il secchione, l’ha lanciata:
“Io ho preso questo format, che l’anno scorso è partito al 9% ma poi ha fatto sempre il 7% ed era edulcorato ma c’erano ancora pupe e secchioni che correvano nudi nel giardino.”
Barbara D’Urso dice la sua sullo scontro tra Pomeriggio 5 e La vita in diretta: “Stimo Matano ma….”
Barbara D’Urso ospite a Tv Talk, infine, ha detto la sua sullo scontro con il suo diretto competitor di Pomeriggio 5 La vita in diretta: “È un format storico che va in onda da anni ed è condotto magistralmente da Matano che io stimo moltissimo però parte prima di Pomeriggio 5 e fa un unico blocco di un’ora e venti minuti senza mai andare in pubblicità.”