Paolo Bonolis ha le idee chiare: “Il mio Sanremo? Deve essere stupefacente”
Paolo Bonolis ha le idee chiare sul suo Festival di Sanremo: “Deve essere stupefacente”
Ha ragione Paolo Bonolis quando dice che il teatro Ariston, per quanto sia un luogo sacro ai telespettatori, abbia “esaurito la sua funzione espressiva“, come ha dichiarato al settimanale Oggi. Il Teatro Ariston di Sanremo è un luogo a cui i telespettatori sono legati sentimentalmente, ma bisognerebbe avere il coraggio di volere qualcosa di più grande, contemporaneo, che possa ospitare più gente possibile e che possa anche essere più appetibile alle grandi star internazionali che devono assolutamente tornare durante la kermesse sanremese. Per questo Paolo Bonolis su un suo possibile Sanremo ha affermato: “Deve essere stupefacente. Sennò è una messa cantata”.
Sanremo: “Penso si possa immaginare un racconto televisivo più contemporaneo” svela Paolo Bonolis
Sempre Paolo Bonolis ha dichiarato quanto segue: “Credo che viste le potenzialità tecnologiche che abbiamo si possa raccontare un racconto televisivo più contemporaneo”. D’altronde il pubblico si merita di assistere a uno spettacolo che non ha mai visto durante la stagione televisiva. Non si sa ancora chi arriverà dopo Amadeus, ma il pubblico chiede a gran voce sia il ritorno di Paolo Bonolis sia l’arrivo di un conduttore che meriterebbe da anni di condurre il Festival di Sanremo: Gerry Scotti.
Festival di Sanremo 2022, Paolo Bonolis felice per Checco Zalone: “Scelta formidabile”
“Scelta formidabile” quella di avere Checco Zalone a Sanremo 2022, dice Paolo Bonolis. “Personaggio meraviglioso” continua il conduttore di Avanti un altro, “come anche Fiorello”. Non si sa ancora se Fiorello ci sarà la prossima settimana, ma una cosa è certa: Amadeus saprà cavarsela alla grande senza di lui e il pubblico potrà godere ancora di più del suo talento nel conduttore qualsivoglia programma e/o manifestazione (nel frattempo è stato scongiurato un rischio partita contro il Festival).