Non mi lasciare, Alessandro Roia svela: “Daniele ha dei rimpianti”
Non mi lasciare fiction Rai1, Alessandro Roia svela sul personaggio di Daniele: “Ha dei rimpianti”
Veste i panni di Daniele un poliziotto di Venezia esperto in perlustrazioni subacquee, Alessandro Roia nella fiction Non mi lasciare. L’attore sulle pagine del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni ha parlato del suo personaggio ammettendo:
“Daniele ha dei rimpianti”.
Nella serie tv di Rai1 infatti il poliziotto rivede la sua ex Elena Zonin (Vittoria Puccini) e lavora fianco a fianco con lei. “L’incontro con Elena lo ha fatto soffrire” ha ammesso Alessandro Roia che ha proseguito svelando:
“È una cosa che fa parte del passato e avrebbe dovuto superare, come è stato per lei. Invece cova ancora un senso di inadeguatezza”.
Nella fiction Non mi lasciare Alessandro Roia è sposato con Giulia (Sara Felberbaum) dalla quale aspetta un bambino.
Non mi lasciare, Alessandro Roia racconta un retroscena: “È stata una scena complicata”
Registrata a Venezia, la fiction Non mi lasciare ha messo a dura prova gli attori. Il freddo infatti è stato una costante durante le riprese e anche Vittoria Puccini ha raccontato di aver avuto difficoltà in tal senso. Alessandro Roia ha raccontato che il vento era la cosa più dura da sopportare e ha svelato quale è stata una delle scene più difficili a Non mi lasciare:
“Il buran mi ha graziato solo quando mi sono immerso in un canale nella prima scena della serie. Ma anche senza vento è stata una sequenza complicata da girare”.
Alessandro Roia ha poi sottolineato: “Avevo una muta pesantissima, con tutta l’attrezzatura, ed è stato tosto uscire dall’acqua, tirarmi su con la sola forza delle braccia e salire su una chiatta”.
Alessandro Roia, confessione sulla vita privata: “Con i miei figli sono un compagno di giochi”
Papà di Orlando di 7 anni e Dorotea di quasi 3, Alessandro Roia, che si è detto pronto a una bella sfida, ha raccontato di “essere un compagno di giochi” con i suoi figli. L’attore ha ammesso che il periodo storico che stiamo vivendo, legato alla pandemia, comunque lo impensierisce: “Sono un papà dispiaciuto, che si sente frustrato ed è impaurito dal futuro”.