Can Yaman sulla fiction Viola come il mare: “Racconta un disturbo sconosciuto”
Viola come il mare trama, Can Yaman svela: “La chiave di svolta è raccontare la sinestesia”
C’è sempre più curiosità intorno alla nuova fiction Viola come il mare, in onda su Canale5 nei primi mesi del 2022. La trama della fiction Viola come il mare ruota attorno a Viola Vitale, interpretata da Francesca Chillemi, una ragazza che ritorna a Palermo per cercare il padre mai conosciuto. La particolarità della protagonista di Viola come il mare è l’essere affetta da sinestesia, un disturbo di cui si parla poco. Su questo aspetto Can Yaman, protagonista insieme a Francesca Chillemi, su Il Corriere della Sera dice:
“Io non conoscevo la sinestesia. L’originalità di raccontare una storia partendo da un disturbo sconosciuto è la chiave di svolta della serie”.
Viola come il mare, il ruolo di Can Yaman è Francesco Demir: “Non è indifferente al fascino femminile”
Il ruolo di Can Yaman in Viola come il mare è quello di un poliziotto del Commissariato di Palermo. Papà turco e mamma italiana, i genitori di Francesco Demir si sono separati quando lui era piccolo. Il protagonista di Viola come il mare ha una scarsa fiducia nel genere umano ed è molto diffidente. Il suo motto, per questo, è questo di non lasciarsi mai travolgere dai sentimenti. Ma quando incontrerà Viola, a cui presta il volto Francesca Chillemi, le cose cambieranno. Sul suo personaggio Can Yaman, che riceve una corte spietata, anticipa:
“Francesco è un poliziotto che agisce d’istinto, ma non è indifferente al fascino femminile. Quindi la storia è piuttosto una commedia sentimentale”.
Can Yaman, rivelazione sulla fiction Viola come il mare: “Ho subito sentito questo personaggio dentro di me”
Il personaggio che Can Yaman interpreta in Viola come il mare, come sopradetto, è un poliziotto. Una figura che, pur non avendola mai interpretata, affascina molto l’attore turco. Tanto che qui in Italia i due migliori amici di Can Yaman sono proprio due poliziotti. Sul nuovo ruolo di Viola come il mare Can Yaman dice:
“Pur essendo la mia prima volta da poliziotto, e la prima volta che recito in italiano, ho subito sentito questo personaggio dentro di me”.