Scherzi a parte: “E’ intervenuta la Polizia”, autori svelano un retroscena

Scherzi a parte ultima puntata, gli autori del programma raccontano un aneddoto: “Intervenute le Forze dell’ordine”

Il ritorno di Scherzi a parte, dopo anni di assenza dalle reti Mediaset, ha avuto un grande successo. Con una media di 3 milioni di telespettatori Scherzi a parte con Enrico Papi è risultato vincente. E mentre staserà andrà in onda l’ultima puntata di Scherzi a parte gli autori del programma hanno svelato curiosità, aneddoti e retroscena sulle pagine di Tele Più. Una delle domande più frequenti che si fanno i telespettatori di Canale5 è se la Polizia è mai intervenuta per qualche scherzo. Su questo gli autori raccontano:

“E’ successo, le Forze dell’ordine sono intervenute. Come produzione avvisiamo la Polizia di zona. In questo modo se dovesse partire una chiamata sanno già cosa stiamo facendo. Per gli scherzi molto spettacolari dobbiamo chiedere i permessi alle amministrazioni locali che ci assistono in loco”.

Scherzi a parte stasera ospiti, autori rassicurano: “Cerchiamo di non mettere mai in pericolo la vittima”

Alcuni degli scherzi organizzati in questa nuova stagione di Scherzi a parte sono stati piuttosto pesanti. Come, ad esempio, lo scherzo ad Eleonora Giorgi con complice Paolo Ciavarro. Tuttavia ogni scherzo si è interrotto prima che la vittima potesse davvero dare di matto. A tal proposito gli autori del programma rassicurano:

“Cerchiamo di non mettere mai in pericolo la vittima e di non esasperare le reazioni al punto da stare male”.

Le vittime di Scherzi a parte, benché ne vivano di tutti i colori, possono stare tranquille: certi confini non vengono superati. Infatti prima della puntata di stasera di Scherzi a parte gli autori chiariscono:

“Non facciamo mai ironia su malattie e aspetti troppo personali della vittima”.

Scherzi a parte, autori svelano retroscena sullo scherzo a Massimo Giletti e Federica Pellegrini

Infine, durante l’intervista, gli autori di Scherzi a parte raccontano alcuni retroscena su delle vittime. In particolare lo scherzo a Massimo Giletti, che non voleva firmare la liberatoria, si è poi risolto nel migliore dei modi.

“Dopo aver visto lo scherzo ha accettato che andasse in onda perché era divertente”

racconta uno degli autori. Invece lo scherzo a Federica Pellegrini è quello che ha richiesto più complici, come svela un autore:

“Ci hanno aiutato i genitori e l’agente. Mentre il fratello e il fidanzato, Matteo Giunta, hanno partecipato attivamente”.