Claudio Amendola, parole spiazzanti di Francesca Neri: “Mi ha fatto soffrire ma…”
Francesca Neri svela: “Claudio Amendola? Mi ha fatto soffrire ma è l’uomo che mi ha amata di più”
Ha raccontato il suo dramma in un libro, “Come carne viva”, Francesca Neri che ha ammesso di soffrire di cistite interstiziale. L’attrice non ha nascosto le difficoltà vissute negli ultimi tre anni della sua vita, ma ha raccontato che a salvarla è stato l’amore. In una lunga intervista rilasciata al settimanale Oggi, Francesca Neri ha parlato di come Claudio Amendola sia riuscito a starle vicino, aiutandola a risalire.
“Claudio è l’uomo che mi ha fatto soffrire di più al mondo, ma anche quello che mi ha amato di più”.
Queste le parole di Francesca Neri sul marito Claudio Amendola con il quale condivide un’amore lungo 25 anni. Non sono mancati però i momenti di crisi per la coppia che per un periodo è stata lontana, subito dopo la nascita del figlio Rocco. L’amore però è stato più forte e Francesca Neri ha raccontato che, quando hanno capito e accettato le loro differenze, hanno trovato l’unione perfetta.
Francesca Neri rompe il silenzio: “Claudio Amendola mi ha salvata”
Francesca Neri, che a Verissimo ha ammesso di aver toccato il fondo, non ha nascosto che durante i tre anni in cui la malattia era in una fase acuta, ha cercato di allontanare Claudio Amendola per non farlo soffrire. “Con tanti momenti di crisi, giornate durissime, litigi” ha ammesso Francesca Neri “Claudio c’è sempre stato, è rimasto. Mi ha salvato”. Oggi Francesca Neri sta meglio, è riuscita a trovare un suo equilibrio, ad ascoltare il suo corpo e ha ammesso di aver ritrovato l’entusiasmo di una ragazzina, recuperando anche il rapporto con il figlio Rocco.
Francesca Neri racconta sul figlio Rocco: “Ho avuto paura di perderlo”
In questi anni di sofferenza legati alla malattia, Francesca Neri ha ammesso di aver avuto paura anche di allontanarsi dal figlio. “Ho avuto veramente paura di perderlo” ha ammesso, sottolineando: “Il terrore grande era che gli rimanesse impressa questa immagine della mamma dolente, immobile, depressa. Un modello negativo”. Ora però Francesca Neri è riuscita a recuperare il rapporto con il figlio e ha ammesso di aver scritto “Come carne viva” proprio per lui.