Non è l’arena cambia collocazione, Massimo Giletti: “Sono eretico e masochista”
Massimo Giletti a sorpresa: “Sono eretico e masochista”, le parole in conferenza stampa
Fine della pausa anche per Non è l’arena di Massimo Giletti. Il programma di punta di LA7 è pronto a tornare con una collocazione nuova e qualche novità di programma, ma sempre con gli stessi obiettivi di sempre: offrire un approfondimento giornalistico di gran livello. La quinta edizione di Non è l’Arena andrà in onda a partire da domani mercoledì 29 settembre, alle ore 21:15, su La7, in diretta dagli Studios International di via Tiburtina, in Roma. Qualcosa di assolutamente innovativo, visto che fino alla scorsa stagione televisiva il programma condotto dal bravissimo Massimo Giletti era appannaggio della domenica sera. Così ha parlato il presentatore nella conferenza stampa di presentazione, non rinunciando ad un tono scherzoso:
Sono eretico e masochista! Io posso avere in cambio la vanagloria dell’immagine. Chi lavora per me, invece, ha sacrificato sabati e domeniche. Io devo tenere conto anche di queste grida. Poi, magari, l’anno prossimo torniamo di domenica
Massimo Giletti su Non è l’arena: “Domenica? Sembrava un’idea folle”
La più grande novità di questa edizione di Non è l’arena è il nuovo giorno di messa in onda, visto che dalla storica collocazione domenicale il programma di Massimo Giletti passerà al mercoledì. Inizialmente l’idea sembrava una pazzia, che invece è stata presa in considerazione, discussa e alla fine messa in atto. Di questo ha parlato il conduttore del format di LA7 nella conferenza stampa di presentazione: “Obiettivo di share per Non è l’arena? Quando dissi che volevo andare in onda di domenica, Urbano Cairo arretrò. Era un’idea folle. La7 non era pronta. Poi, però, abbiamo fatto il 7%”.
Massimo Giletti rassicura i telespettatori di Non è l’arena: “Le nostre inchieste andranno avanti”
Massimo Giletti, vittima di Scherzi a parte nei giorni scorsi, nel corso della conferenza di presentazione di Non è l’arena ha rassicurato i fan: “Le nostre inchieste andranno avanti”.