Clizia Incorvaia replica alle critiche: “Paradossale, io non faccio l’attrice!”
Clizia Incorvaia dopo essere stata criticata chiarisce: “Io non faccio l’attrice!”
Clizia Incorvaia maggiormente al centro del gossip per aver annunciato di recente che lei e il suo compagno Paolo Ciavarro avranno un figlio, oggi martedì 7 settembre 2021 ha replicato a chi la critica sui social.
La fashion blogger che sarà mamma per la seconda volta dopo aver manifestato il proprio disappunto per i commenti poco carini che si è trovata a leggere dicendo che questa situazione per lei è paradossale, ha aggiunto: “Io non faccio l’attrice!”.
Clizia Incorvaia si difende e sottolinea: “Mantengo bene il mio accento e le mie radici”
Clizia Incorvaia una ex protagonista del GF Vip piena di gioia per il fatto che tra fine febbraio e inizio marzo darà alla luce il suo secondo figlio, nelle scorse ore ha fatto sapere ai suoi fan di aver ricevuto delle critiche. In particolare per iniziare la showgirl siciliana si è scusata con le sue sostenitrici, che spesso si confidano con lei: “Adesso rispondo a un po’ di domande. Scusa se non riesco a rispondere a tutte in posta privata. Dato che gestisco io il mio profilo mi piace poter avere una risposta personalizzata o comunque quando sono più o meno in velocità vi mando un cuoricino per farvi sapere che ci sono”.
A questo punto la compagna di Paolo Ciavarro si è lasciata andare a una riflessione, per quelli che non la sopportano però la seguono sui social:
“Mi scrivono odio la tua voce, mamma mia non riesco a sentirla. Mantengo bene il mio accento che è assolutamente unico e le mie radici soprattutto”.
Clizia Incorvaia ammette: “Io e Paolo Ciavarro siamo sempre troppo emozionati”
Clizia Incorvaia dopo essersi difesa ha fatto questa domanda ai propri fan: “Le persone che mi seguono per insultarmi sono amatori o odiatori?”.
A questo punto la fashion blogger che di recente ha svelato una sua paura, dopo aver confessato che la prossima ecografia è tra un mesetto, riferendosi a lei e a Paolo Ciavarro ha fatto un’ammissione: “Noi siamo sempre troppo emozionati”.