Elisa Isoardi dopo L’Isola confessa: “Ho capito che il vero lusso è la rinuncia”

Elisa Isoardi sull’esperienza vissuta all’Isola dei Famosi: “Mi ha fatto capire che il vero lusso è la rinuncia”

Elisa Isoardi è stata una delle concorrenti della quindicesima edizione dell’Isola dei Famosi. La nota conduttrice nelle scorse ore si è confidata sui social, dopo aver inserito un box di domande tra le storie del suo profilo Instagram.

L’ex naufraga a chi le ha chiesto cosa le ha dato come bagaglio professionale e umano l’esperienza vissuta sulle spiagge dell’Honduras, ha risposto facendo un’ammissione: “Mi ha fatto capire che il vero lusso è la rinuncia”. 

Isola dei Famosi, Elisa Isoardi sottolinea: “Le ferite si cancellano col coraggio di sorridere”

Elisa Isoardi dopo l’esperienza nel famoso reality show Isola dei Famosi, si è raccontata ai suoi sostenitori. Per iniziare alla domanda se non avesse fatto la conduttrice cosa avrebbe voluto fare nella vita, ha risposto così: “Probabilmente avrei fatto l’insegnante di italiano”.

A questo punto Elisa ha replicato a tutto ciò che è stato scritto e detto su di lei, facendo sapere se qualcosa l’ha ferita maggiormente: “Le ferite si cancellano col coraggio di sorridere ancora e ancora”.

Elisa Isoardi dopo L’Isola dei Famosi ammette: “Spero di tornare al più presto in tv”

Elisa Isoardi inoltre ha fatto sapere in che modo affronta i periodi bui, scrivendo le testuali parole: “Col coraggio della libertà sempre e comunque”.

L’ex protagonista dell’Isola dei Famosi, ha anche svelato se ha paura di qualche insetto: “Ho paura dei topi”.

La conduttrice che qualche settimana fa ha confessato in un’intervista di essersi fatta seguire da una dottoressa dopo il ritorno alla vita di tutti i giorni, si è augurata di tornare sul piccolo schermo nonostante sia reduce dalla forte avventura fatta nel reality basato sulla sopravvivenza: “Spero al più presto”.

L’ex naufraga infine non ha nascosto che non rinuncerebbe alla sua carriera per amore: “Le due cose devono assolutamente convivere altrimenti non si può parlare di amore”.