Amadeus, un noto cantante si candida per condurre Sanremo 2022: “Sarei felice”
Sanremo 2022, Fabio Rovazzi si candida: “Se Amadeus mi volesse al suo fianco sarei felicissimo”
Mancano ancora diversi mesi al prossimo Festival di Sanremo, eppure sembrano già essere iniziati i preparativi. Fabio Rovazzi, uno dei cantanti più apprezzati della nuova generazione musicale, ha rilasciato una curiosa intervista al quotidiano Il Corriere della sera, rivelando come Amadeus, padrone di casa delle ultime due edizione della kermesse, abbia tentato di portare al teatro Ariston l’artista, autore di grandi tormentoni negli ultimi anni. Rovazzi, oltre alla carriera da cantante, manda avanti in parallelo l’avventura da regista e un’esperienza da co-conduttore al prossimo Festival di Sanremo 2022 sarebbe sicuramente presa in considerazione:
L’anno scorso Amadeus mi avrebbe voluto in gara, ma il canto mi fa stare male. Però mi sono divertito tantissimo a condurre Sanremo Giovani nel 2018 con Pippo Baudo. Se Amadeus mi volesse al suo fianco sarei felicissimo
ha rivelato l’artista al quotidiano.
Fabio Rovazzi, confessione inaspettata: “Ho rimosso i primi successi”
Era il 2016 quando spopolava la canzone Andiamo a comandare, da un’idea di un giovanissimo Fabio Rovazzi. Diversi anni dopo il cantante ha collezionato altri grandi successi e anche qualche esperienza a livello cinematografico. I grandi risultati ottenuti però non hanno dato alla testa a Rovazzi, che anzi ha dimenticato il sapore dei primi successi: “Ho rimosso tutto, ho vissuto col pilota automatico, facevo triple e quadruple. Una botta imprevedibile. Quando ho sentito la mia voce per la prima volta ho pensato che fosse inascoltabile, ancora oggi la odio” – ha rivelato il cantante a Il Corriere della sera – .
Fabio Rovazzi ricorda la canzone con Gianni Morandi: “E’ stato il big bang delle collaborazioni”
Oltre a parlare del prossimo Festival di Sanremo, Fabio Rovazzi ha ricordato anche la sua canzone con Gianni Morandi, Volare, uno dei tormentoni del 2017: “E’ stato il big bang delle collaborazioni, da allora non è più un errore per un cantante di un’altra generazione partecipare a una cosa giovane” – ha affermato Fabio Rovazzi a Il Corriere della sera parlando dei vari featuring che uniscono voci di epoche diverse – .