Masantonio, arriva il verdetto di un vip: “Ha avuto una collocazione sbagliata”
Masantonio, Platinette svela: “Ecco perché ha ottenuto ascolti risicati”
Platinette, nella sua rubrica La Tv che vedo, pubblicata sul settimanale DiPiù, ha dedicato una lunga pagina alla fiction di Canale 5, Masantonio – Sezione scomparsi. Conclusasi da pochi giorni, la serie con Alessandro Preziosi nelle vesti di investigatore, non ha raggiunto il risultato sperato, aggiudicandosi ascolti piuttosto bassi. Mauro Coruzzi, attraverso un’attenta analisi, spiega come mai una serie fatta bene come Masantonio, non abbia tenuto incollati davanti allo schermo un numero maggiore di telespettatori. Platinette afferma che mandare in onda la fiction con Alessandro Preziosi in concomitanza del Campionato europeo l’abbia penalizzata: “Per questa collocazione decisamente sbagliata Masantonio – Sezione scomparsi ha ottenuto, per me ingiustamente, ascolti risicati”.
Mauro Coruzzi difende la fiction Masantonio: “È stata pesantemente penalizzata”
Mauro Coruzzi, nella sua rubrica pubblicata su DiPiù, ha speso belle parole per la fiction Masantonio. Il giornalista difende la serie con Alessandro Preziosi affermando che si tratta di una fiction ben fatta con attori professionisti che grazie alla loro interpretazione hanno aggiunto valore ad una serie che purtroppo non ha raggiunto i risultati sperati in termini di ascolti. Proprio per questo motivo, Platinette afferma: “Risulta molto strano che la fiction sia stata così pesantemente penalizzata”.
Masantonio, Platinette loda Alessandro Preziosi: “Ha interpretato magistralmente la figura di investigatore”
Anche se la fiction Masantonio – Sezione scomparsi, che ha avuto un finale sorprendente, non ha brillato per gli ascolti, Platinette riconosce la bravura dei protagonisti, in particolare quella di Alessandro Preziosi, su cui afferma: “Ha interpretato magistralmente il ruolo di un investigatore con una marcia in più”. Secondo Platinette, l’attore è riuscito perfettamente a restituire al pubblico il personaggio di Masantonio, evidenziando l’attenzione ai processi mentali che di volta in volta portavano l’investigatore a capire la persona scomparsa. Mauro Coruzzi non manca di citare anche Claudia Pandolfi, la cui professionalità risulta evidente dopo 30 anni di carriera sui set.