Alessandra Amoroso rompe il silenzio: “E’ il segno della rinascita”
Alessandra Amoroso rompe il silenzio sul futuro della musica: “E’ il segno della rinascita”
Allo stesso modo della totalità degli artisti, anche Alessandra Amoroso, a causa della pandemia, ha visto praticamente scomparire le occasioni per esibirsi nell’ultimo anno e mezzo. E’ stato un sollievo non soltanto suo, dunque, vederla cantare live a Casa Azzurri, scelta come volto di un’Italia che riparte seguendo la spinta dell’entusiasmo calcistico. A proposito di questa esperienza, davvero suggestiva vista la lunga assenza dai palchi, Alessandra Amoroso, in una bella intervista concessa al settimanale Voi, ha colto l’occasione per rompere il silenzio sul futuro della musica e non solo:
Sicuramente ritornare con il pubblico, indipendentemente da quello che si fa, è proprio il segno della rinascita, di ricominciare nuovamente e sicuramente per la nostra Nazionale di calcio c’è tanta responsabilità in questo momento e per tanta emozione di vedere gli occhi della gente.
Parole che si commentano da sole.
Alessandra Amoroso sull’impegno con Sky: “Spero di dare davvero un sorriso grande”
Viviamo un momento di rinascita, dunque. Rinascita collettiva alla quale partecipa umanamente e artisticamente Emma Marrone. L’artista, infatti, non ha soltanto avuto modo di esibirsi dal vivo a Casa Azzurri, ma il suo brano ‘Sorriso grande’ è stato scelto come colonna sonora di Sky Sport nel corso di questo europeo. Nell’intervista rilasciata al settimanale Voi, Alessandra Amoroso ha spiegato:
Spero di dare davvero un sorriso grande in generale, di accompagnare questa rinascita, questa ripresa. Quando mi è stato proposto ho detto ‘Non vedo l’ora’.
Alessandra Amoroso, prossimo brano in uscita? “Non mi voglio spoilerare da sola”
Di recente, Alessandra Amoroso aveva dichiarato di sentirsi incerta per il futuro. Adesso, invece, la cantante ci sembra molto più ottimista. Sul suo prossimo brano, però, non ha voglia di dirci ancora nulla:
Questa volta non mi voglio spoilerare da sola.