Marco Liorni su Reazione a catena: “Per me è come un villaggio vacanza”

Reazione a catena, Marco Liorni rivela: “Per me è come un villaggio vacanza”

Con stile raffinato e la solita professionalità Marco Liorni ha conquistato gran parte del pubblico femminile di Rai1. Reazione a catena funziona eccome, gran parte del merito è sicuramente da attribuire al conduttore che guida sapientemente il programma dopo una stagione televisiva altrettanto soddisfacente con Italia Sì. Marco Liorni ha concesso un’interessante intervista a Vero TV, dove ha esternato le sue sensazioni riguardo al calore che il pubblico gli sta dimostrando da quando è al timone del programma che occupa la casella di Rai dalle 18:45, dal lunedì alla domenica:

Voglio essere sincero, un po’ me lo aspettavo tutto questo calore. Reazione a catena è un gioco che va avanti da quindici anni e oltre al pubblico affezionato molte nuove persone lo scoprono ogni anno. Quest’anno abbiamo anche diverse novità, come il torneo dei campioni in cui rivediamo all’opera i fenomeni del gioco. Per me condurlo è come essere in un villaggio vacanze

Marco Liorni ammette: “Mi pesa non avere il pubblico a Reazione a catena”

Una delle conseguenze più tristi della pandemia che ha frenato il mondo è quella di ritrovare gli studi televisivi vuoti. L’anno che abbiamo trascorso, tranne qualche eccezione, è trascorso con pochissimo pubblico nei vari programmi, spesso addirittura senza. La situazione surreale non può che dare fastidio ai conduttori televisivi e Marco Liorni non fa eccezione: “Mi pesa tantissimo non avere il pubblico a Reazione a catena, è inutile negarlo e prenderci in giro, per un conduttore il pubblico è importantissimo” – ha dichiarato Marco Liorni a Vero TV – .

Marco Liorni va oltre Reazione a catena e ammette: “Vorrei condurre un programma da zero”

Marco Liorni, che negli ultimi giorni ha ricevuto elogi importanti da parte di un importante giornalista, parlando a Vero TV ha rivelato anche quale sia il programma che sogna di condurre: “Qualcosa che parta da zero, amo seguire la nascita dei programmi, non vorrei condurre qualcosa che esiste già” – ha dichiarato il conduttore di Reazione a catena – .