La vita in diretta, Stefania Orlando preoccupata: “C’è un gran parlare…”

Stefania Orlando preoccupata a La vita in diretta: “Visto che c’è un gran parlare di AstraZeneca…”

La morte della diciottenne vaccinata con AstraZeneca sta portando all’attenzione del dibattito nazionale il tema della pericolosità del siero tra i più giovani. E’ normale, quindi, che questi siano giorni di apprensione per quanti avevano deciso di sottoporsi all’iniezione o per quanti si erano da poco sottoposti. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, Stefania Orlando, preoccupata, ha chiesto la parola ad Alberto Matano per porre una domanda all’esperto in collegamento, il prof. Nino Cartabellotta. Queste le parole della showgirl:

Visto che c’è questo gran parlare di AstraZeneca, il Johnson & Johnson, che è anche questo un vaccino a vettore virale, ha le stesse controindicazioni? Lo possiamo fare tranquillamente?

Andiamo a vedere, dunque, qual è stata la risposta del virologo.

La vita in diretta, il prof. Cartabellotta risponde a Stefania Orlando: “Effetti avversi riscontrati solo con AstraZeneca”

Nella puntata di oggi de La vita in diretta, dunque, al tavolo del segmento ‘pop’ di Alberto Matano si è tornato a parlare dei rischi che si corrono decidendo di vaccinarsi con AstraZeneca. Stefania Orlando, come abbiamo già visto, ha rivolto una domanda al prof. Nino Cartabellotta, il quale ha in questo modo risposto:

Questi effetti avversi sono stati riscontrati soltanto quasi esclusivamente con AstraZeneca, il vettore virale che usa il vaccino Johnson & Johnson è diverso. Ovviamente ne abbiamo somministrati molti di meno.

Per il momento, dunque, meglio mantenere una certa cautela.

Stefania Orlando elogia i giovani: “La loro cosa bella è questa”

Di recente, sempre a La vita in diretta, Stefania Orlando aveva provocato un noto cantante. Quest’oggi, invece, la showgirl è intervenuta sul tema della vaccinazione ai più giovani, tessendo l’elogio di questi ultimi:

La cosa bella dei giovani è questa, perché il desiderio di tornare alla normalità li ha spinti alla vaccinazione.