Flavio Montrucchio e il nuovo programma. Collega: “Deve farsi le ossa”

Flavio Montrucchio in Primo appuntamento in crociera, Alessandro Cecchi Paone: “Deve farsi le ossa”

Da martedì 18 maggio, su Real Time, Flavio Montrucchio ha dato il via al nuovo spin off di Primo appuntamento, dal titolo, appunto, Primo appuntamento in crociera. La sua performance alla conduzione sembra essere arrivata al punto più alto, tanto che la spettatrice Anna da Campobasso ha sentito il bisogno di scrivere alla rubrica, ‘La posta’, che Alessandro Cecchi Paone tiene su Nuovo Tv per ipotizzare un possibile salto di categoria, magari in Rai o a Mediaset. Il collega, però, ha frenato gli entusiasmi. Conoscendo bene le dinamiche del mondo televisivo, ha consigliato:

Direi di dare a Flavio Montrucchio tutto il tempo di farsi le ossa dov’è ora, continuando a conquistare chi, come lei, ne ha scoperto anche le doti inattese.

Sì, perché la signora lo conosceva soprattutto come attore. Andiamo ad approfondire la sua osservazione.

Primo appuntamento in crociera, spettatrice osserva su Flavio Montrucchio: “Sta dimostrando le sue doti”

Secondo la spettatrice Anna da Campobasso, dunque, la quale ha scritto alla rubrica che Alessandro Cecchi Paone tiene su Nuovo Tv, Flavio Montrucchio, con Primo appuntamento in crociera su Real Time, starebbe dimostrando di possedere delle doti che erano impronosticabili quando lo si osservava nelle vesti di attore. Queste le sue parole:

Da quando fa il conduttore l’ho rivalutato. E’ venuta fuori la sua vera indole, di uomo frizzante e simpatico. Mi pare che in Primo appuntamento in crociera stia dimostrando le sue doti da presentatore.

Flavio Montrucchio, spettatrice lo punge: “Mi pareva uno di quei belli senz’anima”

Riferendosi a Primo appuntamento in crociera, Flavio Montrucchio ha di recente definito la tv l’ultima spiaggia. Adesso, invece, la spettatrice Anna da Campobasso parla delle impressioni che il conduttore le ha trasmesso nelle vesti di attore:

Mi pareva uno di quei belli senz’anima destinati ad essere dimenticati.