Oggi è un altro giorno: Serena Bortone apre con la voce rotta dall’emozione

Serena Bortone apre Oggi è un altro giorno con la voce rotta: il saluto a Franco Battiato

E’ morto Franco Battiato e una fetta importante del mondo dello spettacolo (e non solo) piange lacrime amare. Se me va un maestro, per moltissimi, di arte e di vita. Anche Serena Bortone, all’inizio della puntata odierna di Oggi è un altro giorno, ha voluto rendergli omaggio cantando il suo celebre brano ‘Centro di gravità permanente’, con la voce rotta dall’emozione. Anche sui social le voci si uniscono per il saluto a uno degli ultimi grandi cantautori nostrani, capace sempre di innovare con i suoi testi ‘meta-analitici’, come li definiva, e con le musiche dalle sonorità elettroniche o orientali. Serena Bortone, poi, ha passato la parola all’inviato Domenico Marocchi, il quale, da Milo, là dove abitava ed è morto l’artista, ci ha fornito tutte le novità di questa triste giornata. Andiamo ad approfondire.

Oggi è un altro giorno, Domenico Marocchi a Serena Bortone: “Qui è lutto cittadino”

Nella puntata odierna di Oggi è un altro giorno, quindi, Serena Bortone ha voluto omaggiare a suo modo Franco Battiato, nella giornata successiva a quella della sua scomparsa. La conduttrice, poi, ha passato la parola all’inviato Domenico Marocchi, il quale collegato da Milo, paese del cantautore, ha spiegato:

Siamo a Milo Serena, oggi qui è lutto cittadino. “La morte non esiste, è solo una trasformazione”, queste le parole del maestro quando lanciò l’ultimo disco.

Parole che, in questa circostanza, assumono un significato, se possibile, ancora più profondo.

Serena Bortone informata da Domenico Marocchi: “C’era anche Carmen Consoli”

Nella puntata odierna di Oggi è un altro giorno, Serena Bortone ha anche assistito alle lacrime di Daniela Poggi. La conduttrice, però, prima, aveva ricevuto dal suo inviato gli aggiornamenti da Milo, cittadina che piange Franco Battiato. Per il saluto finale c’erano anche molti dei suoi figli artistici:

C’era anche Carmen Consoli.