Le Iene, Nicola Savino svela un retroscena: “E’ pericoloso…”

Le Iene, Nicola Savino svela una sua passione e ammette: “E’ pericoloso ascoltare musica”

Una nuova puntata de Le Iene stasera è pronta a tenere compagnia ai telespettatori di Italia 1. Scherzi, inchieste e servizi verranno presentati da Nicola Savino e Alessia Marcuzzi come ogni martedì. Proprio il conduttore de Le Iene prima della puntata si è raccontato sulle pagine di Tele Più. Qui Nicola Savino parla dei progetti che farà non appena termineranno Le Iene, ovvero l’8 giugno. In particolare Savino svela la sua più grande passione: quella per la bicicletta. Il conduttore si allena tantissimo e macina chilometri su chilometri. Nessuna distrazione alla guida della sua bici. Nemmeno l’ascolto della musica e proprio su questo dice:

“E’ pericoloso! In bici il rumore di una macchina che arriva dietro lo senti anche da lontano. Bici è gambe, occhi e tantissimo orecchio”.

Nicola Savino sui suoi progetti estivi: “Saluto Le Iene e mi riaggrego”

Come sopradetto non manca molto alla fine de Le Iene che, probabilmente, torneranno poi nella prossima stagione televisiva. Anche Nicola Savino saluterà gli scherzi e le inchieste della trasmissione di successo di Italia 1. Ma il conduttore ha già pronti nuovi progetti in vista della pausa estiva. In particolare, insieme al conduttore radio Linus, parteciperà all’iniziativa “Tour de Fans”. Si tratta di fare 70-80 chilometri al giorno in bici, per tre settimane, in giro per l’Italia. A tal proposito Savino dice:

“Si parte il 7 giugno da Bergamo, città simbolo del Covid. Poi torno a Milano, saluto Le Iene, l’8 giugno c’è l’ultima puntata, e mi riaggrego”.

Nicola Savino sulla sua passione per la bici: “Ha qualcosa di ipnotico”

Svelata dunque la grande passione per la bici Nicola Savino è pronto per lunghi chilometri in sella. Le due ruote per il conduttore de Le Iene hanno un fascino ed un potere che lo aiutano anche nei momenti no. “Dopo un po’ non pensi a niente” dice Savino descrivendo cosa prova quando è in sella alla sua bici “ha qualcosa di ipnotico”.