Natalia Paragoni choc: “Trattata da stupida solo perché dislessica”
Natalia Paragoni, drammatica confessione: “Sono stata trattata da stupida perché sono dislessica”
E’ uscito recentemente il libro autobiografico di Natalia Paragoni. E quest’ultima ha scelto il magazine Nuovo per presentare questa sua prima fatica letteraria. La giornalista del settimanale ha fatto presente alla fidanzata di Andrea Zelletta che nel libro ha anche rivelato di essere stata vittima di bullismo in passato, cogliendo l’occasione per domandarle il motivo. A quel punto Natalia Paragoni ha confermato, asserendo di essere stata presa di mira nel periodo in cui è andata a scuola perchè dislessica:
“Soffro di dislessia e a scuola venivo trattata da ‘stupida’ persino dagli insegnanti, figuriamoci dai compagni…”
Natalia Paragoni ha poi confidato che soprattutto le ragazze sono state le meno clementi nei suoi confronti: “Hanno avuto la scusa perchè ero una rivale…”
Natalia Paragoni parla del suo aborto: “L’ho superato grazie all’amore dei miei famigliari”
La giornalista del magazine Nuovo ha poi chiesto a Natalia Paragoni di parlare del suo dramma forse più grande fin qui vissuto: l’aborto. E la fidanzata di Andrea Zelletta, il quale ieri ha messo in imbarazzo Tommaso Zorzi facendogli domande sulla sua sfera privata, ha rivelato di aver superato questo grande dolore grazie all’affetto dei suoi famigliari:
“Loro mi hanno fatto capire che non era colpa mia…”
Natalia Paragoni ha poi ribadito che il dolore è stato ovviamente grande, ma con il tempo se ne è fatta una ragione: “Adesso guardo con ottimismo il futuro…”
Andrea Zelletta e Natalia Paragoni pronti a sposarsi? Lei frena: “Abbiamo da fare tante cose prima”
Successivamente la giornalista di Nuovo ha domandato a Natalia Paragoni se tra i suoi progetti c’è anche quello di sposare il suo fidanzato Andrea Zelletta. E la giovane ex corteggiatrice di Uomini e Donne ha subito precisato che al momento non è tra i suoi primi pensieri, anche perchè con Andrea Zelletta deve fare tante cose prima: “E’ uno dei nostri progetti, ma prima bisogna fare tante cose prima…”