Samuele Barbetta svela un retroscena dopo Amici: “Mi sentivo in colpa”
Amici 20, Samuele Barbetta confessa: “Mi sentivo in colpa”
A quasi una settimana dall’ultima puntata Amici Serale anche l’ultimo eliminato è tornato alla sua vita fuori dal talent. Si tratta di Samuele Barbetta, ballerino di hip hop e allievo di Veronica Peparini. Terminato Amici 20 Samuele si è raccontato sul sito di Tv Sorrisi e Canzoni. Durante l’intervista Samuele racconta le sensazioni provate nella scuola di Amici e i suoi progetti futuri. In particolare, parlando dei mesi chiuso nella scuola senza contatti esterni, Samuele ammette di aver avuto delle difficoltà. Poi spiega:
“Mi è mancato avere degli stimoli. Nell’ultimo periodo ero molto giù e mi sentivo in colpa per non riuscire a trovare stimoli e idee. Non mi era mai capitato”.
Samuele Barbetta svela chi vorrebbe come vincitore Amici 20: “Sangiovanni ha molto coraggio”
Nel corso dell’intervista Samuele Barbetta fa dei pronostici sul vincitore Amici 20 e poi rivela chi vorrebbe lui. Dopo essere rimasto senza parole Samuele confessa che secondo lui vincerà Giulia Stabile. Tuttavia l’ormai ex allievo di Amici 20 aggiunge che sin dal primo provino ha pensato che il vincitore potesse essere Sangiovanni. In effetti, stando alle anticipazioni Amici Serale ottava puntata Samuele ha azzeccato entrambi i nomi, già pronti per la Finale. Poi su Sangiovanni aggiunge:
“Penso sia fortissimo. Parla di cose di cui serve parlare. Ha molto coraggio sia dal punto di vista musicale sia dal punto di vista umano. Non ha paura di niente”.
Amici, Samuele Barbetta racconta un retroscena: “Andreas Muller mi ha steso”
Adesso che Amici è finito per Samuele Barbetta è tempo di pensare al futuro. L’ormai ex allievo di Amici 20 è pronto a tornare a danzare, insieme al suo gruppo e alla sua ragazza. Inoltre coltiverà anche il sogno di coreografare e creare nuove performances artistiche. Al momento Veronica Peparini non gli ha offerto una collaborazione diretta. Anche se Giuliano Peparini aveva lasciato intendere di voler lavorare con lui. Poi Samuele racconta un aneddoto su Andreas Muller:
“Quando ha detto che gli piacerebbe lavorare con me mi ha steso”.