Sandra Milo difende Pio e Amedeo: “Gli intelligenti non hanno frainteso”

Pio e Amedeo, Sandra Milo prende le loro difese: “Gli intelligenti non hanno frainteso”

Sandra Milo, una delle attrici e allo stesso uno tempo uno dei personaggi più influenti della tv italiana ha scelto di difendere a spada tratta Pio e Amedeo dopo il caos generato nell’ultima puntata di Felicissima sera. Con la solita saggezza e qualità espressiva Sandra Milo si è schierata totalmente a favore del duo comico foggiano, che nel corso dell’ultima puntata del loro fortunato show Felicissima sera hanno recitato un monologo sul delicato tema dell’omofobia. Il discorso dei due, che non aveva la minima intenzione di offendere o ledere la sensibilità di nessuno, è finito per toccare la sensibilità di molti, che hanno preso tutt’altro che bene le parole di Pio e Amedeo. Sandra Milo ha scelto di fiondarsi sull’account social dei due comici foggiani per esprime la proprio opinione:

Le persone intelligenti non hanno frainteso in alcun modo il senso delle vostre parole

Sandra Milo sta con Pio e Amedeo: “L’uso del sarcasmo è dirompente”

Il monologo recitato da Pio e Amedeo in Felicissima sera, come prevedibile, ha diviso l’opinione pubblico. Ovviamente sono in molti ad essersi schierati dalla parte del duo comico esploso a Le Iene. Sandra Milo è tra questi, l’attrice ha infatti dimostrato di aver compreso perfettamente l’intento di Pio e Amedeo: “Spesso e volentieri l’uso dello sferzante sarcasmo, della sottile ironia è più dirompente, è più forte di altri linguaggi nel veicolare un messaggio importante e questo è il vostro caso”.

Sandra Milo chiarisce dopo gli attacchi a Pio e Amedeo: “La satira è qualcosa, gli insulti gratuiti un altro”

Sandra Milo, che nei giorni scorsi ha rivelato un retroscena privato, ha commentato il posto odierno di Pio e Amedeo, dove hanno affermato di non dovere alcuna scusa: “La satira è una cosa, gli insulti gratuiti sui social un’altra”. Insomma, Sandra Milo ha decisamente approvato e compreso le volontà dei due giovani comici.