La vita in diretta, Alberto Matano scosso: “Immagini che fanno impressione”
Alberto Matano scosso a La vita in diretta: “Immagini che hanno fatto impressione”
Dopo più di un anno dall’inizio della pandemia, grazie all’effetto della campagna vaccinale iniziamo a vedere i primi spiragli di quello che sarà il ritorno, molto graduale, alla normalità. E’ ovvio, dunque, che in questo momento si parli molto soprattutto di quello che ci sarà permesso fare nel corso della prossima estate. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, però, Alberto Matano, scosso, ha interrotto questi discorsi per affrontare un tema attorno al quale si è molto discusso negli ultimi giorni. Queste le sue parole:
Mentre parliamo dell’estate, voglio farvi vedere queste immagini che hanno fatto impressione. Siamo a Milano, piazza Duomo, l’Inter vittoriosa e ci sono trentamila tifosi.
Non è la prima volta che non si riesce a contenere l’entusiasmo dei tifosi, ma si poteva fare di meglio? Alberto Matano lo ha chiesto al prof. Bassetti.
La vita in diretta, il prof. Bassetti ad Alberto Matano: “Sono rimasto anche io colpito”
Nella puntata di oggi de La vita in diretta, dunque, Alberto Matano ha voluto affrontare quanto successo a Milano nel giorno dei festeggiamenti per lo scudetto dell’Inter. Il conduttore ha quindi chiesto il parere del prof. Bassetti che, come spesso accade, era presente in collegamento. Questa la risposta dello specialista:
Sono rimasto anche io colpito e sinceramente ho condannato le immagini. Queste cose andavano prevenute e si dovevano trovare delle soluzioni alternative.
Dunque, forse, si poteva fare di più e di meglio. Ma in che modo?
Alberto Matano, il prof. Bassetti gli spiega: “Perché non mettere un maxi schermo?”
Di recente, ospite di Tv Talk, Alberto Matano aveva fatto una confessione. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, invece, il conduttore ha chiesto al prof. Bassetti cosa si potesse fare per evitare il grande assembramento a Milano per i festeggiamenti dell’Inter. L’esperto ha risposto:
Perché non mettere un maxi schermo o occupare gli stadi in maniera ridotta?