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Carlo Conti sui colleghi più giovani: “E’ giusto che ci sia un ricambio”

Scritto da , il Aprile 30, 2021 , in Interviste
foto Carlo Conti a Tale e Quale Show

Carlo Conti apre le porte alle nuove generazioni di conduttori: “E’ giusto che ci sia un ricambio”

Dopo le sfide, tutte portate a termine col solito successo di pubblico, di ‘Affari tuoi – Viva gli sposi’ e di ‘A grande richiesta’, Carlo Conti torna in tv, sempre su Rai1, riproponendo il quiz che mette a confronto due squadre di celebrità, dal titolo Top Dieci. Il conduttore, che di recente ha compiuto sessant’anni, in una intervista concessa al settimanale Voi si è espresso in modo molto favorevole sui suoi colleghi più giovani. Da professionista maturo, come egli stesso s’è definito, Carlo Conti non teme confronti e spiega:

Nessuna insidia, è giusto che ci sia un ricambio, com’è accaduto per quelli della mia generazione quando siamo arrivati in tv e c’erano i grandi presentatori. C’è spazio per tutti ed è giusto che arrivino nuovi volti maschili e femminili.

Parole che gli fanno molto onore.

Top Dieci, Carlo Conti sulla ‘sfida’ con Pio e Amedeo: “Non controllo i dati Auditel”

Con Top Dieci Carlo Conti andrà in onda, su Rai1, ogni venerdì, ‘sfidando’ quindi a distanza ‘Felicissima sera’ di Pio e Amedeo, un programma che finora sta raccogliendo un gran numero di consensi. Nell’intervista concessa al settimanale Voi, però, così come in altre occasioni, il conduttore ha ribadito si non vivere questi confronti con ansia, anzi:

La mattina non controllo i dati Auditel, mi sveglio presto ed accompagno mio figlio a scuola, i miei pensieri, diciamo, sono altri.

A sessant’anni appena compiuti, Carlo Conti sembra aver trovato la sua solidità.

Carlo Conti confessa: “Posso affermare di essere soddisfatto della mia vita”

A proposito dell’ansia da ascolti, di recente Carlo Conti aveva già dichiarato di non provare alcuna angoscia. Adesso, su Voi, il conduttore di Top Dieci, giunto ai sessant’anni, confessa soddisfatto:

Posso affermare di essere soddisfatto della mia vita.