Una pezza di Lundini, nuova edizione. Valerio Lundini: “Comicità surreale”
Una pezza di Lundini seconda stagione, Valerio Lundini chiarisce: “La mia comicità parte dal reale per poi andare altrove”
Tutto è pronto per il ritorno di Una pezza di Lundini stasera alle 23:45 su Rai 2 e per l’occasione il conduttore si è raccontato su Tele Più. Qui Valerio Lundini spiega qual è secondo lui il successo del programma. Un successo, quello di Una pezza di Lundini, che nemmeno il conduttore si aspettava. Eppure, dopo essere andato in onda da settembre a gennaio, la seconda edizione Una pezza di Lundini torna con un appuntamento fisso ogni martedì. La chiave vincente sta sicuramente in quell’umorismo di Lundini che molti hanno definito “surreale”. Termine che a lui piace e sul quale Valerio dice:
“Parte dal reale per poi andare altrove. Un tempo si parlava di demenziale per determinati tipi di umorismo. Ma era un termine che non amavo. Meglio surreale”.
Una pezza di Lundini 2 al via da stasera. Valerio Lundini: “Un programma pieno di cose e di spunti”
Pronto per il ritorno Valerio Lundini parla durante l’intervista anche a chi si avvicina al programma per la prima volta. Così il conduttore descrive Una pezza di Lundini come un misto di talk show, informazione, musica e risate. Ed è proprio questa una delle forze del programma: mischiare tanto, riuscendo a mantenere un’identità e un’attrattività che il pubblico premia. Poi Valerio Lundini, dopo un’amara delusione, dice:
“E’ un programma piuttosto interessante, con diversi approfondimenti. Molto breve ma pieno di cose e di spunti”.
Valerio Lundini sugli ospiti Una pezza di Lundini: “Peschiamo due nomi a caso”
Uno dei tratti originali di Una pezza di Lundini riguarda la scelta degli ospiti. Non c’è infatti una scaletta o una lista prestabilita. Tutto è affidato più o meno al caso. In studio Valerio Lundini ha un cesto di vimini, dove ci sono dei nomi propri e dei cognomi a caso.
“Poi ne peschiamo due e vediamo se esce fuori qualcuno di esistente”
spiega Lundini. Ovviamente il più delle volte escono nomi improbabili e inesistenti. Ma questo rende l’atmosfera ancora più surreale e divertente.