Roberto Poletti duro su un cantante: “Penso abbia il cervello bruciato”
La vita in diretta, Roberto Poletti duro su Miguel Bosé: “Penso che abbia il cervello bruciato”
Continuano a far discutere le posizioni negazioniste assunte da Miguel Bosé nel corso delle ultime settimane rispetto al tema Covid-19. Il cantante, infatti, pur avendo avuto una tragica esperienza in famiglia (la madre è venuta a mancare proprio a causa del virus), si fa portavoce di un presunto complotto su scala mondiale. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, Roberto Poletti, nuovamente ospite di Alberto Matano al tavolo del segmento ‘pop’, senza peli sulla lingua ha espresso, in modo duro, la propria opinione a riguardo. Queste le sue parole:
Penso che abbia il cervello bruciato, la droga fa male ma non arriva a questo punto, almeno per come l’ha assunta lui.
Simili dichiarazioni possono di certo manipolare una parte delle masse, quella già predisposta a rinnegare l’evidenza del fenomeno che stiamo vivendo.
Roberto Poletti su Miguel Bosé: “Temo che cerchi pubblicità, una brutta pubblicità”
Secondo alcuni suoi colleghi, Miguel Bosé starebbe semplicemente attraversando un periodo non proprio positivo dal punto di vista della salute mentale. Roberto Poletti, invece, nella puntata di oggi de La vita in diretta, ha suggerito un’altra ipotesi, quella della premeditazione volontaria:
Temo che cerchi pubblicità, una brutta pubblicità, perché adesso è capo di una mandria di buzzurri che vediamo anche nelle nostre piazze.
Ma è davvero così influente la parola del cantante? Non è possibile esserne certi. L’importante, comunque, è prendere le distanze da dichiarazioni potenzialmente pericolose.
La vita in diretta, Roberto Poletti: “Queste persone sono una vera e propria vergogna”
Di recente, sempre a La vita in diretta, Roberto Poletti si era già espresso duramente a riguardo. Nella puntata di oggi, però, il giornalista rincara la dose:
Queste persone sono una vera e propria vergogna.
Difficile non essere d’accordo con lui.