Simona Ventura fa una triste confessione: “Una vita fatta di solitudine…”
Simona Ventura, triste confessione: “I ragazzi stanno vivendo una vita fatta di solitudine”
Ha sperimentato sulla propria pelle la durezza del coronavirus, anche se fortunatamente non è stata contagiata da una forma particolarmente aggressiva. Simona Ventura, dopo un periodo di assenza dal piccolo schermo, durante il quale ha deciso di dedicarsi alla famiglia e ai figli adolescenti, torna in tv con Game of Games – Gioco Loco durante il momento più difficile della storia recente del Paese e dunque del mondo dello spettacolo. In una intervista concessa al settimanale Voi, la conduttrice mostra di essere particolarmente sensibile al tema della restrizione delle libertà personali ai fini del contenimento della pandemia, soprattutto di quella dei giovani. Queste la sua triste confessione:
Auspico un ritorno a scuola in sicurezza perché i ragazzi stanno vivendo una vita artificiale, fatta di solitudine e sappiamo tutti quanto sia necessario stare insieme ai propri coetanei.
Parole che qualunque madre sottoscriverebbe.
Game of Games, Simona Ventura svela: “Fortunatamente ho avuto la fiducia del direttore di Rai2”
Dopo aver dedicato un periodo interamente alla sua famiglia, in particolar modo ai figli adolescenti, Simona Ventura torna quindi in televisione ma non, potremmo dire, tanto per lavorare. La conduttrice, una delle più amate del panorama nostrano, ha trovato con Game of Games – Gioco Loco la possibilità di mettere senza freni in campo la propria creatività. Nell’intervista rilasciata al settimanale Voi, non ha mancato di sottolinearlo:
Fortunatamente ho avuto la fiducia del direttore di Rai2 per spaziare ed improvvisare durante la conduzione.
Simona Ventura, retroscena su Game of Games: “Una possibilità di evasione”
In un’altra, recente intervista, Simona Ventura aveva dichiarato di essere scomoda come conduttrice. Adesso, invece, su Voi, racconta che tipo di possibilità ha avuto grazie a Game of Games durante il periodo di pandemia:
Il fatto di andare in Portogallo a registrare è stato anche una possibilità di evasione in un periodo particolare.