Storie Italiane, dramma di Hugo Maradona: “Mio fratello è in rianimazione”
Storie Italiane, Hugo Maradona rivela: “Mio fratello Raul è in terapia intensiva”
Prosegue il calvario della famiglia Maradona, che a pochi mesi dalla scomparsa di Diego Armando si trova ad affrontare ancora una volta un nuovo incubo. Raul Maradona è infatti ricoverato in rianimazione a causa del Covid-19, ad annunciarlo è stato Hugo Maradona, fratello dell’ex fuoriclasse del calcio Diego e di Raul che ha scelto di dare la notizia a Storie Italiane. Raul Maradona sarebbe attualmente ricoverato in terapia intensiva da due giorni dopo essere arrivato in ospedale lo scorso sabato. Piove ancora sul bagnato in casa Maradona e Hugo Hernan Maradona ha spiegato ad Eleonora Daniele come stanno le cose:
Da due giorni Raul è in terapia intensiva. Ieri ha iniziato la cura con il plasma, in serata è migliorato un po’ ma bisogna aspettare altre 24 ore perché la cura faccia il suo effetto. Spero che mio fratello possa tornare a respirare bene da subito grazie al plasma e poi, appena lascerà l’ospedale, farà il vaccino
Hugo Maradona rivela ad Eleonora Daniele: “Mio fratello aspettava il suo turno per vaccinarsi”
Anche in Argentina le vaccinazioni chiaramente sono già iniziate, ma ad avere la precedenza sulle iniezioni sono gli anziani. Raul Maradona, attualmente ricoverato per il Covid, di anni ne ha 45 e per la vaccinazione avrebbe dovuto ancora aspettare: “Raul ha 45 anni, in Argentina al momento stanno vaccinando gli anziani e quindi avrebbe dovuto aspettare, non era ancora il suo turno. Io non riesco neppure a parlare con i medici perchè il reparto di terapia intensiva è pieno” – ha affermato Hugo Maradona ad Eleonora Daniele – .
Storie Italiane, Hugo Maradona sull’eredità di Diego Armando: “Mi auguro che il giudice decida presto”
Nonostante siano passati alcuni mesi dalla scomparsa di Diego Armando Maradona continua a non esserci chiarezza sulla questione eredità. A rivelato è stato Hugo Maradona a Storie Italiane: “Questi litigi mi fanno male, mi auguro che il giudice decida presto a chi spetta l’eredità”.