Italia Si, ospite riprende Marco Liorni: “Devo richiamarla all’ordine”

Marco Liorni ripreso da una ospite a Italia Si: “Devo richiamarla all’ordine”

I nostri figli, soprattutto quelli che in questo periodo della loro vita stavano formando la propria socialità, stanno risentendo molto gravemente del blocco delle uscite. Tanti genitori, infatti, sono d’accordo nel testimoniare una chiusura sempre maggiore da parte dei loro bambini all’interno delle mura domestiche e, peggio ancora, di schemi che sarà molto difficile smantellare quando ci sarà il ritorno alla normalità. Fa pensare, dunque, il caso dell’uomo che, ospite oggi di Marco Liorni a Italia Si, è andato a raccontare lo strano caso della multa ricevuta perché il proprio bambino di 4 anni, secondo gli agenti della Polizia Locale, stava svolgendo una “attività ludica” in strada. Il conduttore, allora, ha ospitato in studio la presidente dell’Associazione Nazionale della Polizia Locale d’Italia. Marco Liorni, però, ha commesso un errore nell’enunciazione del titolo. L’ospite, allora, lo ha ripreso:

Vorrei fare una precisazione, la richiamo un po’ all’ordine.

Andiamo ad approfondire.

Italia Si, ospite spiega a Marco Liorni: “La nostra è l’Associazione…”

Nella puntata di oggi di Italia Si, dunque, Marco Liorni è incappato in un errore durante la presentazione della presidente dell’Associazione Nazionale della Polizia Locale d’Italia. Quest’ultima, però, lo ha subito ripreso spiegandogli:

La nostra è l’Associazione Nazionale della Polizia Locale d’Italia.

Il conduttore, allora, si è spiegato e, ascoltati i preamboli della presidente, ha concesso nuovamente la parola all’uomo che credeva di aver ricevuto una multa ingiustamente, il quale, però, non è sembrato molto convinto delle proprie motivazioni:

Non sto contestando il verbale di per sé, sto contestando la mancanza di empatia.

Mauro Coruzzi all’uomo multato per l’attività ludica del figlio: “Lo accetti”

Sempre nella puntata di oggi di Italia Si, Marco Liorni si è emozionato ricordando Fabrizio Frizzi. Più tardi, invece, nel tentativo di chiudere la questione, Mauro Coruzzi ha detto la propria all’uomo che ha ricevuto una multa per l’attività ludica del figlio di 4 anni:

Accetti che la multa, per quanto in giusta, le è stata comminata perché lei ha contravvenuto a una disposizione.