Giovanna Civitillo sul marito Amadeus a Sanremo 2021: “È stato un eroe”

Giovanna Civitilo sull’assenza di pubblico a Sanremo: “Avrebbe ‘spezzato le gambe’ a chiunque”

Si è conclusa da pochi giorni la 71esima edizione del Festival di Sanremo. Un Festival particolarmente complicato a causa della pandemia, e non solo. Giovanna Civitillo, moglie di Amadeus, intervistata dal settimanale DiPiù, ha sottolineato: “Mio marito è stato un eroe”. La conduttrice fa riferimento al fatto che alcuni ospiti si siano tirati indietro all’ultimo momento come Naomi Campbell, o che sia Irama che Simona Ventura non hanno potuto presenziare a causa del Covid. Giovanna Civitillo ammette che per fare ciò che hanno fatto Amadeus e Fiorello ci vuole un gran coraggio, soprattutto avere a che fare con l’assenza del pubblico: “Avrebbe ‘spezzato le gambe’ a chiunque”.

Giovanna Civitillo sul PrimaFestival: “Una bellissima opportunità di lavoro”

Non son mancate le polemiche anche per quanto riguarda il programma condotto da Giovanna Civitillo, recentemente difesa da Maurizio Costanzo. La conduttrice chiarisce che lavora da tanti anni in tv e che quando le è stato proposto il programma non ha visto alcun motivo per non accettare. Ora che suo figlio Josè è più grande, Giovanna ha deciso di dedicarsi di nuovo alla televisione, in merito all’esperienza al PrimaFestival afferma: “È stata una bellissima opportunità di lavoro”. Giovanna Civitillo ha apprezzato i suoi due compagni di viaggio, così come si dice soddisfatta degli ottimi ascolti raggiunti, nonostante tutte le difficoltà dovute al Covid: “Non è stato semplice”, ammette.

Amadeus non condurrà il prossimo Sanremo? Giovanna Civitillo: “Non può essere una routine”

Durante il Festival, Amadeus ha annunciato che non sarà al timone del prossimo Sanremo, anche se ha lasciato aperta una piccola possibilità al suo ritorno sul palco dell’Ariston in qualità di conduttore. Giovanna Civitillo, interrogata in merito alla faccenda, afferma di non poter parlare al posto del marito, ma ha voluto ribadire: “Per fare il Festival ci vuole un’idea, un progetto forte. Non può essere una routine”.